2025
Hybrid Cinema
Data: 14/10/2025 - 17/12/2025
Luogo: Bolzano, Italia
Periodo: Ottobre
edizione 2025: dal 14/10 al 17/12
Martedì 14 ottobre alle 18.00h alla Nuova Libreria Cappelli | Dienstag, 14. Oktober, 18:00 Uhr in der Buchhandlung Nuova Libreria Cappelli
Presentazione del libro “Storia del Black Cinema” di Rosario Gallone, in presenza dell’autore | Buchpräsentation “Storia del Black Cinema” von Rosario Gallone in Anwesenheit des Autors
Mercoledì 15 ottobre alle 20.00h
KILLER OF SHEEP di Charles Burnett, 1978, 82’, b/n - s/w, vers. originale con sott. in inglese / OmeU
introdotto e analizzato da Rosario Gallone, critico e docente | präsentiert und analysiert von Rosario Gallone, Kritiker und Dozent
Ritratto immaginario di una famiglia afroamericana della classe operaia in un quartiere fatiscente di Los Angeles, il film è un poema visivo con jazz e blues malinconici che si insinuano come fumo nella testa dello spettatore. Un capolavoro americano, radicalmente indipendente.
Mercoledì 22 ottobre ore 20.00h
THE ARBOR di Clio Barnard, 2010, 94’, col. - Farbe, con sott. in inglese / OmeU
introdotto e analizzato da Ilaria Feole, giornalista e selezionatrice per festival | vorgestellt und analysiert von Ilaria Feole, Journalistin und Auswahlbeauftragte für Festivals
"The Arbor" ricostruisce la vita della drammaturga Andrea Dunbar attraverso le voci reali della sua famiglia, che gli attori in scena riproducono in lip-sync. Un film ibrido e potente, che fonde documentario e messa in scena per dare corpo a una memoria altrimenti destinata a dissolversi.
Mercoledì 29 ottobre alle 20.00h
LA STRADA DEI SAMOUNI di Stefano Savona, 2018, 128’, col./Farbe, vers. originale con sott. in inglese / OmeU
introdotto e analizzato da Pedro Armocida, giornalista e direttore artistico della Mostra del Cinema di Pesaro | präsentiert und analysiert von Pedro Armocida, Journalist und künstlerischer Leiter der Mostra del Cinema di Pesaro
La vita di una famiglia palestinese segnata dalla guerra riaffiora attraverso testimonianze dirette intrecciate a potenti sequenze d’animazione. Il film alterna intimità e memoria collettiva, ricostruendo con precisione storica e delicatezza emotiva le tracce di un trauma. Ne nasce un racconto che unisce realismo e immaginazione, trasformando il ricordo in esperienza condivisa.
Mercoledì 5 novembre ore 20.00h
REAS di Lola Arias, 2024, 82’, col./Farbe, vers. originale con sott. in inglese / OmeU
introdotto e analizzato da Vincenzo Bugno, direttore artistico del Bolzano Film Festival Bozen | präsentiert und analysiert von Vincenzo Bugno, künstlerischer Leiter des Bolzano Film Festival Bozen
Un gruppo di donne ex detenute trasforma le proprie storie in un musical travolgente, mescolando realtà e finzione. Attraverso canzoni, confessioni e performance, il film diventa un atto di liberazione collettiva e di reinvenzione di sé.
Mercoledì 29 novembre alle 20.00h
CLOSE-UP di Abbas Kiarostami, 1990, 98’, col./Farbe, vers. originale con sott. in inglese / OmeU
introdotto e analizzato da Dominik Kamalzadeh, direttore artistico della DIAGONALE di Graz | präsentiert und analysiert von Dominik Kamalzadeh, künstlerischer Leiter der DIAGONALE in Graz
La vicenda di un uomo che si finge un celebre regista diventa occasione per riflettere su identità, inganno e desiderio di riconoscimento. Un’opera che intreccia ricostruzione e realtà, con i veri protagonisti che interpretano se stessi, aprendo un varco vertiginoso tra cinema e vita.
Mercoledì 17 dicembre ore 20.00h
NASHVILLE di Robert Altman, 1975, 159’, col./Farbe, vers. originale con sott. in inglese / OmeU
introdotto e analizzato da Emanuela Martini, critica e direttrice artistica | präsentiert und analysiert von Emanuela Martini, Kritikerin und künstlerische Leiterin
Un caleidoscopio di ventiquattro personaggi intreccia sogni, ambizioni e cadute sullo sfondo della capitale della musica country americana. Il film mescola narrazione corale, improvvisazione e inserti musicali come frammenti di un documentario immaginato, creando un ritratto ibrido e visionario dell’America degli anni Settanta.