Descrizione: Secondo una indovinata definizione di Renzo Arbore, Massimo Troisi era «un napoletano moderno». Moderno č anche il napoletano da lui portato in televisione e poi al cinema. In questo libro la lingua e lo stile di Troisi attore sono visti in correlazione con le modalitą comunicative dei suoi anni, mentre si ridimensionano alcuni giudizi critici e stereotipi. "La Smorfia" di Troisi, Lello Arena ed Enzo Decaro irrompe in televisione negli anni Settanta del Novecento, con un uso consistente del dialetto, proprio quando si comincia frettolosamente a parlare di fine dei dialetti. Moderna č anche la soluzione adottata nel cinema, con un parlato recitato apparentemente incontrollato, ma in realtą minutamente dosato in un fluire dialogico che concede ampio spazio al dialetto. Oggi nella comunicazione spontanea i parlanti realizzano spesso frasi e discorsi in cui italiano, dialetto, italiano regionale si susseguono e si accavallano, proprio come accade nei film di Troisi, che sono documenti di modernitą linguistica e di una rinnovata vitalitą artistica dei dialetti.
ULTIME NOTIZIE
L'ABBAGLIO - Michele Braga ed Emanuele Bossi firmano la colonna sonora del film di Roberto Ando'
09/01/2025
Scopri di più >>
IO SONO LA FINE DEL MONDO - L'11 gennaio Angelo Duro presenta il film all'UCI Palermo
09/01/2025
Scopri di più >>
ASSOCIAZIONE MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA - I migliori film del 2024
09/01/2025
Scopri di più >>
GREMESE EDITORE - Due volumi per "C'eravamo tanto amati" e "Frankenstein Junior"
09/01/2025
Scopri di più >>
RIVIERA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 9 - Dal 6 all'11 maggio a Sestri Levante
09/01/2025
Scopri di più >>
AFROBRIX FILM FESTIVAL 5 - A Brescia dal 17 al 19 gennaio
09/01/2025
Scopri di più >>