Descrizione: È possibile collegare il piacere di mangiare un pezzo di pane e burro in una malga con i saperi e le tecniche sedimentate in una comunità? Che legame esiste tra la produzione alimentare e la bellezza di un paesaggio alpino caratterizzato da masi, boschi, muri a secco e pascoli? Una possibile elaborazione a tali domande richiede di riconnettere alcune dimensioni del rapporto tra agricoltura, cibo e paesaggio. Nel corso della storia, infatti, il paesaggio alpino è emerso come prodotto delle attività umane necessarie per soddisfare bisogni primari creando luoghi di vivibilità sostenibile. Attraverso l'analisi di alcune “pratiche di territorio” in Trentino, il volume evidenzia come l'eccellenza dell'agricoltura di montagna e dei suoi prodotti sia il principale antidoto contro l'omologazione delle attività colturali, dei consumi alimentari e dei paesaggi alpini.
ULTIME NOTIZIE
IDFA 38 - Tutte le produzioni italiane al festival di Amsterdam
18/10/2025
Scopri di più >>
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 20 - WGI presenta "Autori Audiovisivo e Intelligenza Artificiale”
18/10/2025
Scopri di più >>
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 20 - Arriva per la prima volta al Teatro della Cometa
18/10/2025
Scopri di più >>
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 20 - Le nomination del “Sorriso Diverso Roma Award”
18/10/2025
Scopri di più >>
CINEMA FULGOR RIMINI - Il 23 ottobre proiezione con il cast di "A Luci Spente"
18/10/2025
Scopri di più >>