I vincitori del Premio "Imaie" Opera Prima 2009
Si è svolta il 5 aprile, alla
Casa del Cinema di
Roma, la serata finale del
Premio Opera Imaie (3. Edizione), il riconoscimento attribuito dall’Ente che tutela i diritti degli artisti interpreti esecutori alle migliori opere realizzate grazie al contributo dell’art 7 (anno 2007) per i settori musica e audiovisivo.
Presenti in sala molti personaggi dello spettacolo ad applaudire i lavori dei 27 finalisti (passati tra 326 opere in concorso) e a premiare i vincitori delle 10 categorie. Tra questi, le attrici Nathalie Caldonazzo, Chiara Salerno ed Edy Angelillo, i musicisti Franco Micalizzi, Beppe Vessicchio, Gianfranco Plenizio e Amedeo Minghi, il regista Antonio Calenda, il danzatore-coreografo Raffaele Paganini.
Nell’ambito musicale sono stati premiati l’Associazione Culturale Multirifrazione Progetti MRF con l’opera "
Lavoroliquido" (Settore Musicale Categoria di tipo A), Marco Camboni con l’opera "
Eyn, tsvey…. Dreidel" (Categoria B Pop-Folk), Andrea Avena con l’opera "
Estrela da Tarde" (Categoria B Jazz-Funk), Calogero Giallanza con l’opera "
Al Muhda Llayy" (Categoria B Classica- Contemporanea) e l’Associazione Culturale Company Blu con l’opera "
Shoptalk" (Categoria Danza).
Nel settore audiovisivo i vincitori sono:
Tina Femiano con l’opera "
Anna Politkovskaja Concerto per Voce Solitaria" (Categoria B sezione Documentario),
Marcello Mazzarella con l’opera "
Marenostro" (Categoria B sezione Fiction),
Raffaele Buranelli con l’opera "
Salomè una Storia" (Categoria B sezione Teatro in video),
Officina Dinamo con l’opera "
Come la Civetta quando di Giorno Compare" (Settore Audiovisivo Categoria di tipo A).
I due premi speciali della Presidenza sono andati a
Ciro Sebastianelli con l’opera "
Il Mio Amico Roberto Murolo", per il settore musicale, e
Officina Arteteka Onlus con l’opera "
Lucì Voci e Volti dal Faro", per il settore audiovisivo.
Nell’ambito della serata Lando Buzzanca ha consegnato al grande attore
Arnoldo Foà il
Premio "Imaie alla Carriera. All'atto della consegna della prestigiosa statuetta in bronzo, realizzata dal pittore Pablo Echaurren, il presidente dell’Imaie Edoardo Vianello, a nome di tutti gli Artisti Interpreti ed Esecutori che l’Istituto rappresenta, ha così motivato l'assegnazione del premio: "
Ad Arnoldo Foà, che in oltre 70 anni di carriera ha esplorato tutte le forme dell’interpretazione: dal teatro di prosa, al cinema, dalla televisione al doppiaggio, dalla scrittura alla discografia (memorabili i suoi dischi di poesie), senza tralasciare l’impegno civico se alla sua voce di annunciatore della Radio Alleata PWB è legata la comunicazione dell’armistizio dell’8 settembre 1943. E’ stato diretto dai più grandi registi ed ha esercitato la regia lui stesso; ha recitato i testi dei più grandi autori teatrali ed è autore lui stesso; ha lavorato con i più grandi capocomici ed è stato capocomico lui stesso. Una carriera iniziata prima della guerra, coltivata nonostante le leggi razziali lo avessero costretto a nascondersi sotto falsi nomi, proseguita quando l’Eiar diventava Rai e quando nasceva la televisione (chi non lo ricorda capitano Smollet ne L’Isola del tesoro o cognato di Giamburrasca?). Ancora oggi, dopo oltre 100 film, innumerevoli stagioni teatrali e letture di poesie, calca le scene con successo, interpreta film di nuovi registi, scrive romanzi. La sua carriera lunghissima e rigorosa testimonia una vita spesa per la cultura e per l’arte. Per questo l’Imaie lo onora con un premio alla carriera, che vuole essere non soltanto un attestato all’artista, ma anche l’indicazione a tutti gli artisti, in particolare ai giovani, di un esempio da seguire nella perseveranza, nella coerenza, nell’impegno, ma pure nella gioia che questa professione sa restituire a chi la pratica in tutte le età della vita".
08/04/2009, 14:00