Dal 10 al 15 giugno 2009 l'11. Edizione del "Napoli Film Festival"
Giunto alla sua undicesima edizione ancora una volta il
Napoli Film Festival (10 -15 giugno 2009) porterà a Napoli nella prestigiosa sede di Castel Sant’Elmo, sei giorni di grande cinema.
Ad aprire ufficialmente il Festival, mercoledì 10 giugno, sarà il maestro
Francesco Rosi, a cui viene dedicata una retrospettiva completa nell’ambito della sezione
Percorsi d’Autore. Nel corso della serata saranno proiettati il documentario di
Roberto Andò dedicato a Rosi, Il cineasta e il labirinto, e il film di "
Rosi Le Mani sulla Città" (1963).
Percorsi d’Autore dedica inoltre un’ampia retrospettiva anche al cineasta francese
Robert Bresson a dieci anni dalla scomparsa.
Anche quest’anno il
Napoli Film Festival annovera una serie di ospiti, italiani e stranieri, di altissimo livello che saranno protagonisti della sezione
Incontri Ravvicinati. Dopo Rosi si prosegue, l’11 giugno con
Giovanni Minoli, attualmente direttore di Rai Educational: oltre a ripercorrere la carriera di una delle figure più innovative della televisione italiana, la serata sarà anche l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte del cinema documentario nel nostro paese. Il 12 sarà la volta di una delle attrici più “internazionali” del cinema italiano,
Laura Morante, seguita il 13 dal regista napoletano
Stefano Incerti, che l’8 giugno, a Napoli, inizierà le riprese del suo nuovo film, "
Gorbaciov - Il Cassiere col Vizio del Gioco", interpretato da
Toni Servillo.
Protagonista degli
Incontri Ravvicinati di domenica 14 sarà
Isabella Rossellini. Quest’ultima presenterà al
Napoli Film Festival la seconda serie, ancora inedita in Italia, di "
Green Porno" che, dopo gli insetti, ha come protagonisti gli animali marini. Si tratta di cortometraggi realizzati per Sundance Channel, che vedono la Rossellini in veste di produttrice e protagonista e che raccontano in maniera ironica e divertita – ma con grande rigore scientifico – le curiose abitudini sessuali di alcune specie animali… A chiudere il festival sarà invece, lunedì 16, la star americana
Matt Dillon.
Di grande interesse anche l’offerta cinematografica di questa undicesima edizione, a cominciare dal nuovo concorso
SchermoNapoli Quick, maratona di produzione cinematografica che ha visto i giovani registi iscritti cimentarsi nella realizzazione di un cortometraggio da 5’ su un’opera d’arte conservata in uno dei musei della soprintendenza museale cittadina, nell’arco di 50 ore.
SchermoNapoli Quick va ad aggiungersi agli ormai tradizionali concorsi del
Napoli Film Festival:
Nuovo Cinema Italia, riservato alle produzioni italiane indipendenti e a basso budget con opere prime davvero sorprendenti;
Europa Mediterraneo, dedicato ai lungometraggi di artisti della sponda europea del bacino che vede quest’anno cinque film che spaziano dalla commedia al dramma con una curiosa incursione nel cinema “alla Jarmusch”.
Due concorsi, ma entrambi con lo stesso minimo comune denominatore: storie intriganti, ben girate, coinvolgenti e appassionanti. Dieci film che attraversano tutti i generi dal drammatico, al thriller, alla commedia con una particolare prevalenza di quest’ ultima, vista sotto diverse sfaccettature, dalla fiaba all’impegno sociale e civile al dedalo di difficoltà nelle relazioni umane.
Schermo Napoli Cortometraggi e
Schermo Napoli Documentari sono invece dedicati rispettivamente a opere di fiction e documentaristiche girate a Napoli o dirette da registi napoletani. Quest’anno sia i cortometraggi che i documentari affrontano tematiche sensibili ed importanti, quali i ragazzi della camorra, il disagio sociale minorile, la questione della scuola, l'arte. Da segnalare inoltre la partecipazione di illustri attori quali
Renato Carpentieri,
Peppe Barra e
Milena Vukotic come protagonisti dei cortometraggi, mentre tra i documentari sarà possibile vedere opere presentate nei più importanti festival internazionali. Verrà inoltre proposta una selezione di documentari su Napoli, scelti da
Giovanni Minoli e intitolata “
La Storia Siamo Noi e Napoli”.
All’insegna della contaminazione tra grande cinema e grande arte è invece la collaborazione con il MADRE che il 13 giugno vedrà la proiezione a Castel Sant’Elmo del film "
Hunger" di
Steve McQueen. Il film, vincitore a Cannes 2008 della prestigiosa Camera d’Or per la migliore opera prima, segna l’esordio alla regia dell’artista di fama internazionale Steve McQueen e racconta le ultime sei settimane di vita di
Bobby Sands, ufficiale comandante dei prigionieri dell'IRA nel carcere di Long Kesh (tristemente noto per i Blocchi H in cui erano rinchiusi i ribelli dell'esercito rivoluzionario irlandese) morto in seguito allo sciopero della fame del 1981.
Last but not least il
Napoli Film Festival in occasione della sua XI edizione lancia il
MovieCrossing, un’iniziativa completamente gratuita basata sulla passione per il cinema e per i film unita alla volontà di condividere risorse e saperi: l'idea di base del
MovieCrossing, che prende le mosse dal Bookcrossing, è di scambiare i propri film, in dvd, con altri appassionati di cinema durante i sei giorni del festival. A questo proposito sarà operativo a Castel Sant’Elmo un apposito stand.
05/06/2009, 16:25