Note di regia di "The Voodoo's List"
Haiti, uno dei paesi più poveri del mondo… una lunga storia forgiata da tappe dolorose segnate dal sangue del suo popolo…
La povertà e la fame sembrano contraddistinguere la vita degli haitiani da sempre…
Sono gli anni ’90 quando Jean-Bertrand Aristide, ex prete salesiano scomunicato e espulso dall’ordine, viene eletto…
Si proclama voce del popolo… un incrocio tra l’Ayatollahy e Fidel per i suoi oppositori di destra…
Aristide decide di dichiarare il voodoo religione ufficiale di Haiti guadagnandosi la fedeltà e il sostegno armato e violento degli adepti.
Aristide governa per 7 mesi - Viene rovesciato da un golpe militare nel 1991.
Nel 1994, Aristide torna nel Paese e riprende le sue funzioni e il potere totale.
Crea vere e proprie squadre della morte che vegliano su di lui e la sua posizione di leader … Molti gli oppositori che spariscono nel nulla o in strani incidenti …
I quotidiani americani ''New York Times'' e ''Los Angeles Times'', denunciano che a Port-au-Prince circola una ''lista nera'' di persone da assassinare nella quale figurano i nomi di decine di oppositori del presidente haitiano Aristide, persone che sono in estremo pericolo di vita... Una vera lista della morte… intimidazioni e omicidi annunciati…. Una lista chiamata “The voodoo list”
Nella lista anche Mireille Durocher Bertin un brillante avvocato, una madre, una moglie che lotta per i diritti umani e il rispetto delle leggi e la costituzione di Haiti. Si espone lamentandosi ufficialmente e formalmente per il rispetto della sovranità nazionale opponendosi al governo di Aristide e all’azione anticostituzionale e violenta del suo potere… il 28 marzo 1995 Mireille Durocher Bertin viene uccisa per aver lottato contro un sistema politico violento e corrotto.
12 Gennaio 2010 - un’altra dolorosa realtà mette in ginocchio ancora una volta il paese… sono le 16.53 quando la terra trema per la prima volta, una botta devastante. Lo farà ancora dopo 7 minuti, e poi ancora e ancora: 9 volte in tre ore portando Haiti alla ribalta del mondo con la notizia di uno dei più devastanti terremoti che si ricordi: a migliaia si contano i morti... La capitale Port-au-Prince non esiste quasi più, le immagini che fanno il giro del mondo sono scioccanti…
…a quasi un anno dalla tragedia del terremoto Haiti è ancora in ginocchio… il colera non ha pietà e avanza tra dolore e sofferenza creando altro dolore….
12 dicembre 2010 una giovane giornalista di origine haitiana decide di accettare di realizzare un reportage che cambierà per sempre la sua vita…
Angelo Rizzo