IL GIORNO IN PIU' - Chi non cerca, trova
Meg Ryan e
Tom Hanks,
Jennifer Aniston e
Vince Vaughn. Se fosse una di queste la coppia di "
Il Giorno in più", questo, dal pubblico italiano, sarebbe considerato un gran film e i produttori potrebbero cominciare a stappare champagne. L'esterofilia, che ha messo all'angolo la nostra commedia romantica e non solo, speriamo che non abbia la meglio sulla qualità del nuovo film di
Massimo Venier, con "la coppia"
Fabio Volo e
Isabella Ragonese.
Gli ingredienti sono quelli giusti per dare un sapore diverso alla storia sentimentale, arricchita, come accade spesso di recente, da un capitolo nuiorchese che sprovincializza e apre le finestre, facendo entrare aria fresca nei film di casa nostra.
Personaggi indovinati, dialoghi non banali o didascalici (tranne una volta, quando l'amica elenca a
Fabio Volo quello che non va nella sua vita e che gli spettatori hanno appena visto), e una struttura originale e realistica. Tanto credibile che nel finale gli autori hanno scelto, con uno scarto improvviso, di viaggiare di fantasia, andandosi a cercare un inghippo nella storia e risolvendolo con un'improbabile ma romanzesca invenzione, indispensabile ad alzare l'aspettativa: l'eccezione che conferma la regola.
Fabio Volo è lodevole nel riuscire a non fare film (o romanzi) banali; ha i tempi giusti per la commedia e la credibilità suggerita da un fascino dovuto alla personalità e non alla non particolare avvenenza.
Isabella Ragonese non deve fare troppi sforzi per essere credibile, abbinando l'estetica a una interessante, ma forse datata, modernità di atteggiamenti.
Il Giorno in più funziona; gli amanti della commedia rosa potranno riconoscere sé stessi o sognare di poter vivere una storia simile, dimenticandosi per un'ora e mezza.
28/11/2011, 13:37
Stefano Amadio