Groovin’in the Movies: a Firenze 2 film
sui più grandi musicisti contemporanei
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Groovin’in the Movies" è la rassegna che apre il programma estivo al Cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour, 50/r), con un programma che, da Giovedì 1 Giugno, porta in sala tanti generi musicali e le storie di alcuni dei principali protagonisti del panorama musicale italiano e internazionale.
Dall’Italia degli anni Sessanta, con Rita Pavone, Adriano Celentano, Caterina Caselli, ai grandi miti della musica rock, come i Rolling Stones e David Bowie; dal poeta premio Nobel per la letteratura nel 2016 e mito del folk, Bon Dylan, alla genesi della musica rap; dalle icone intramontabili di John Lennon e Nick Cave, al dietro le quinte di Radio America, per toccare anche ai cantautori-poeti del giorni nostri come Franco Battiato.
Sono 12 i titoli in programma, tra documentari e fiction, dove si spazia dal rock’n’roll, al pop, new wave, musicarelli fino performance live di musica jazz.
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Nessuno ci può giudicare", di Steve della Casa e Chiara Ronchini, documentario con materiali di repertorio sui film musicali degli 'urlatori' nell’Italia degli anni Sessanta e sui cantanti beat che raccontano il paese nel miracolo economico del secondo Dopoguerra. Steve Della Casa sarà presente al cinema La Compagnia per incontrare il pubblico lunedì 5 giugno;
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La fabbrica del rock" di Danny Tedesco, un tributo dal ritmo travolgente ai musicisti che hanno scritto la storia: da Elvis Presley ai Beach Boys, da Nat ‘King’ Cole a Frank Sinatra, fino ad arrivare a Simon & Garfunkel, solo per citarne alcuni.
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Nick Cave. 20.000 Days on Earth" di Ian Forsyth, Jane Pollard, docufilm che intreccia immagini catturate dalla vita vera di Cave, insieme ai figli, nel lavoro con Warren Ellis e i suoi collaboratori abituali, con altre immagini di realtà costruita: al compimento dei suoi 55 anni, Nick Cave si convince a interpretare (mettendo in sottofondo la voce narrante) una sua giornata, descritta fino al più piccolo dettaglio.
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Nowhere boy", debutto alla regia dell’artista concettuale Sam Taylor-Wood, è un film biografico sull’adolescenza di John Lennon e i suoi primi approcci alla musica, l’amicizia con Paul McCartney prima dei Beatles e il rapporto con due figure femminili importanti, la zia, Mimi Smith, e la madre, Julia Lennon.
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Temporary Road (una) vita di Franco Battiato", di Giuseppe Pollicelli e Mario Tani, del 2013, primo progetto cinematografico dedicato al cantautore: dai palchi del tour di Apriti Sesamo fino negli hotel e nelle stanze esclusive della sua casa di Milo, alle pendici dell’Etna, il film restituisce un ritratto completo e confidenziale, intervallato da preziose immagini di repertorio e da altrettanto suggestive riprese live.
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The art of rap" di Ice-T, Andy Baybutt, film sul mondo della musica rap e sulle radici culturali alla base di questo genere musicale, raccontato attraverso interviste ai numerosi musicisti e artisti dell’arte del rap.
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Io non sono qui" di Todd Haynes, un film sul genio di Bob Dylan che non ha nulla del biopic tradizionale e che racconta invece le varie fasi della vita del musicista attraverso un mosaico composto da sei diversi personaggi, interpretati da sei attori.
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Whiplash", di Damien Chazelle Prima del successo planetario di “
La La Land” il regista americano gira un film profondamente autobiografico, realizzando così il sogno di portare su grande schermo la storia di Andrew, diciannovenne deciso a diventare uno dei migliori batteristi jazz della sua generazione.
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Velvet Goldmine" da Todd Haynes, la storia del glam rock inteso come movimento culturale, attraverso le vicende di un ipotetico cantante ispirato velatamente alla vita di David Bowie.
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Shine a Light", di Martin Scorsese. I Rolling Stones come nessuno li aveva mai visti, filmati durante il concerto che si è tenuto al famoso Beacon Theatre di New York nell’autunno del 2006. Documentario-concerto diretto da Scorsese assieme al direttore della fotografia premio Oscar Robert Richardson.
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Sing street" di John Carney, omaggio alle grandi icone musicali degli anni ’80 Genesis, Duran Duran, Clash, The Cure.
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Radio America" di Robert Altman, ultimo film del regista che racconta ciò che accade dietro le quinte di uno dei più importanti show radiofonici, andato trasmesso in America a partire dal 1974.
In programma anche quattro serate di jazz live nella corte esterna del Cinema La Compagnia.
31/05/2017, 21:21