THY FATHER’S CHAIR - Vince l'Euganea Film Festival ed esce in sala
"
Thy Father’s Chair" di Antonio Tibaldi e Àlex Lora, prodotto da Enrica Capra per GraffitiDoc con No Permits Produktion, ha vinto il concorso internazionale di documentario alla 16esima edizione di "
Euganea Film Festival". Il premio, una scultura dell’artista Domenico Travaglia, è stato consegnato alla produttrice Enrica Capra durante la cerimonia conclusiva che si è svolta ieri 9 luglio nel suggestivo Castello di Monselice .
Protagonisti del film sono i due anziani fratelli gemelli Abraham e Shraga, ebrei ortodossi, che conducono un’esistenza appartata nella loro casa di proprietà a Brooklyn. Non buttano via nulla da quando i loro genitori sono morti: parassiti e ogni sorta di oggetti si accumulano da allora ogni giorno. Fino a quando l’inquilino del piano superiore, furioso, minaccia di non pagare più l’affitto e i due fratelli dovranno affrontare la violazione della loro privacy aprendo le porte a degli sconosciuti in tute ermetiche di un’impresa specializzata di pulizie. Come reagiranno?
Il film è firmato dal pluripremiato regista e sceneggiatore italo-australiano Antonio Tibaldi al suo quinto lungometraggio, e dal giovane talento spagnolo Àlex Lora, corteggiato da Festival come il Sundance e la Berlinale, tre volte finalista per l’Oscar- Student Adademy Awards, vincitore del premio Gaudì ed ex-studente dello stesso Tibaldi.
Presentato in anteprima mondiale all’IDFA, Thy Father’s Chair è stato selezionato in alcuni tra i maggiori festival internazionali dedicati al Cinema del Reale (True/False Film Festival, Thessaloniki Documentary Festival, DocumentaMadrid) ottenendo il successo di pubblico e critica.
Dopo essere stato acclamato al Biografim di Bologna e al Filmmakers di Milano nel 2016, il film arriverà nelle sale italiane in autunno distribuito da Lab 80 film.
Per quest’ultima edizione del festival veneto, particolarmente sentita è la motivazione della giuria composta dai registi Caterina Carone, Marco Zuin, Nicola Moruzzi che ha premiato Thy Father’s Chair tra le undici opere in concorso: “
Per essere riusciti a concentrare, tra le mura di un vecchio appartamento newyorchese, uno scontro epico e fuori dal tempo. Fino all’ultimo respiro, una squadra di angeli bianchi addetti alle pulizie duella con una coppia di gemelli deragliati, ostinatamente attaccati alla materia e alla storia. Partendo da un ring potenzialmente claustrofobico, lo sguardo dei registi ci accompagna nelle sconfinate distese della mente e del tempo ritrovato, regalandoci un inaspettato happy ending. "Thy Father's Chair" è un amuleto positivo, un antidoto al pericolo della rimozione, decisamente un film da portarsi dietro”
10/07/2017, 16:37