PIEMONTE DOCUMENTEUR FILM FEST 2025 - I vincitori
Dopo una settimana di riprese, invenzioni narrative e risate contagiose, si è conclusa l’edizione 2025 del
Piemonte Documenteur Film Fest, il festival più bugiardo e creativo d’Europa, dedicato al falso documentario.
Dal 23 al 30 agosto, sei troupe provenienti da tutta Italia hanno trasformato i borghi delle Langhe - Monforte d'Alba, Murazzano, Novello, Roddino, Rodello e Treiso - in set cinematografici a cielo aperto, realizzando in sole 120 ore altrettanti mockumentary inediti, surreali e geniali.
Il festival si è chiuso sabato 30 agosto con la serata di proiezione e premiazione presso l’Auditorium Horszowski di Monforte d'Alba, alla presenza di pubblico, giurati, rappresentanti istituzionali e degli enti promotori.
Durante la serata sono stati assegnati i seguenti riconoscimenti:
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Premio della Giuria (3.000 €) al mockumentary ambientato a Roddino Bandit della troupe "
Tortellini e Caciot", formata da Francesco Contini, Francesco Tinarelli e Giacomo Sassi.
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Premio distribuzione (un contratto di distribuzione gratuito di un anno) e
Premio Cinema (500 euro) a "
Grandi Speranze", ambientato a Monforte, di Bucanieri del Barbera (Bruno Ugioli, Alessandro Garelli, Mattia Capone).
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Premio della Stampa (300 euro) e
Premio ShorTO per il mockumentary "
Eterna musa" ambientato a Rodello, della troupe Exquisites Corps (Fabio Migliorini, Giulio Angelino, Gregorio Audasso).
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Premio Bref - International Short Film Festival per il corto "
A Novello c’è un castello" della troupe Palermitana EPG studio (Elettra Ciofalo, Giuliano Visconti, Pierpaolo Arata).
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Premio "Verità" (200 euro) al corto ambientato a Treiso "
Lo spirito di Don Flori" della troupe POP SHORT (Gregorio Biancotto, Lorenzo Viberti, Luca Tibaldi).
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Premio "Utopia" (200 euro) per "
Legge numero 80" di Salvatori e Matti (Salvatore Iodice, Matteo Pellegrini, Matteo Tarditi) ambientato a Murazzano.
LA GIURIA
A decretare i vincitori una giuria di esperti.
Premio da 3000 euro: Fabrizio Dividi, Corriere Torino, Remo Schellino, documentarista del territorio e Lia Furxhi, direttrice di Cinemambiente, Presidente AIACE e Centro Nazionale del Corto.
Premio della Critica (500 euro): Daniela Scavino, La Stampa Cuneo, Giuseppe Amorisco, Cuneo24, Daniele Caponnetto, TorinoOggi e Targato CN, Andrea Olimpi, Gazzetta d'Alba.
Premio ShorTO: Elena Ciofalo, Centro Nazionale del Corto.
Premio Bref: Alessia Gasparella, Aiace Valle d'Aosta
Premio distribuzione: Lucila Riggio, Shortsfit distribution
L'intera Giuria ha inoltre decretato i vincitori dei premi Verità, Utopia e Cinema.
La direttrice del festival Ilaria Chiesa ha sottolineato come “
questa edizione abbia confermato la potenza del linguaggio mockumentaristico nel raccontare con ironia il nostro tempo, mettendo in discussione verità, percezione e immaginazione. Il PDFF si conferma così uno spazio libero, coraggioso e necessario per il cinema indipendente”.
Il
Piemonte Documenteur Film Fest è stato realizzato grazie al contributo dei sei comuni ospitanti (Monforte d'Alba, Murazzano, Novello, Roddino, Rodello e Treiso), di RECTV Produzioni srl, della Fondazione CRC, della Fondazione Sviluppo e Crescita CRT (co-finanziato tramite il portale di crowdfunding eppela), Fondazione CRT e Banco Azzoaglio. Il patrocinio è della Regione Piemonte e dei sei comuni coinvolti.
02/09/2025, 19:07