V4P INVITA IL CINEMA ITALIANO AD ADERIRE
ALLO SCIOPERO DI OGGI 22 SETTEMBRE
Oggi 22 settembre lavoratori e lavoratrici si uniranno in un grande sciopero generale per affermare la necessità di rompere ogni legame con lo stato di Israele, per difendere Gaza e affermare l’urgenza di sostenere il popolo palestinese e per dire no alla corsa al riarmo.
Lo sdegno per quello che sta succedendo a Gaza con la complicità dei governi occidentali sta sgretolando la falsa narrazione filosionista. È ora di interrompere qualunque relazione con uno stato genocida. Questo è ancor più urgente e necessario per l’Italia che, grazie al memorandum di collaborazione militare con Israele, continua a essere il terzo maggior fornitore di armi allo stato sionista. Il nostro governo sta quindi implicando il popolo italiano in crimini contro l’umanità e genocidio.
Quello di oggi sarà un grande sciopero che bloccherà il Paese. Non sono più solo i portuali, dai quali è partito l’appello alla lotta, è ormai un fiume in piena che attraversa la penisola e si prepara a sfociare in una enorme manifestazione di protesta. L’ondata di indignazione sta unendo il Paese, al di là delle diverse sensibilità politiche, in un unico moto di ribellione alla violenza di Israele.
Molti porti saranno bloccati. Il trasporto pubblico sarà paralizzato in moltissime città: bus e metro non circoleranno. Aderiranno le fabbriche, la logistica, i settori pubblici, la scuola, i vigili del fuoco, il commercio, l’energia. E poi ci saranno gli studenti, con la loro spinta e il loro entusiasmo.
E il cinema? Siamo qui per invitare anche il nostro comparto allo sciopero: chi lo fa, chi lo produce, chi lo distribuisce, chi lo proietta. Crediamo che tutto il mondo del cinema debba partecipare compattamente allo sciopero. Invitiamo quindi autori, professionisti, esercenti, tutti a fare questo passo verso la mobilitazione. È fondamentale che ogni settore possa fornire il proprio contributo per ribellarsi a ciò che sta accadendo. A cominciare dall'esercizio: i cinema chiusi sarebbero un segnale forte. Davanti a questo orrore il nostro settore deve fare la sua parte.
Vediamoci nelle tante piazze del 22 settembre con la Palestina nel cuore e buon vento alla Global Sumud Flotilla.
Venice4Palestine
22/09/2025, 09:59