SOGNIELETTRICI 4 - Dal 13 al 18 ottobre a Milano
Sognielettrici, Festival d'ell'immaginario fantastico e di fantascienza torna a riprendersi il futuro e torna per la sua quarta edizione che si terrà da lunedì 13 a sabato 18 ottobre 2025 allo IULM Open Space dell’Università IULM di Milano (IULM Edificio 6, Via Carlo Bo 7) con un programma aperto al pubblico a ingresso libero e gratuito. Il festival Sognielettrici, promosso dall’università IULM sotto la direzione artistica di Stefano Locati, si articola ogni anno in tre diverse direzioni, cominciando dalle proiezioni con il concorso internazionale suddiviso tra lungometraggi e cortometraggi inediti e in anteprima italiana appartenenti ai generi fantastico, fantascientifico e sovrannaturale a cui due giurie dedicate assegneranno i Premi Ciciarampa, e una retrospettiva tematica, a cui si affiancano gli incontri con ospiti e tavole rotonde, e un convegno accademico internazionale.
Una quarta edizione che proporrà un fitto programma che comprende 10 lungometraggi e 21 cortometraggi da tutto il mondo per un totale di 31 titoli selezionati per i concorsi internazionali, la retrospettiva Oggetti non identificati: la fantascienza italiana degli anni ’60 comprendente 4 film d’autore emblematici di un periodo artistico e produttivo unico per il nostro paese, una masterclass con il regista Paolo Strippoli (La valle dei sorrisi), 8 incontri tematici per approfondire il rapporto tra immaginazione e futuro con ospiti come i fumettisti Adriano Barone (Nathan Never) e Luigi Mignacco (Mister No), gli attori e doppiatori Cinzia Massironi (Mass Effect, Assassin’s Creed) e Claudio Moneta(la voce italiana di Goku e SpongeBob), i creator Sara Stefanizzi (Kurorily) e Mauro Zingarelli, e il ritorno del convegno accademico internazionale sulla speculative fiction tra finzione e società, dedicato quest’anno al rapporto tra tecnologia e potere.
Quando la tecnologia è controllata dal potere, chi controlla i controllori? Partendo dal tema “
Visions of Control: Power and Technology in Speculative Fiction” al centro del Convegno 2025, il programma di Sognielettrici2025 si pone l’obiettivo di scandagliare la produzione contemporanea di speculative fiction alla ricerca del nodo da sciogliere quando si tratta del rapporto tra tecnologia e potere, partendo dal cinema e quindi aprendosi a letteratura, fumetti, videogiochi e televisione attraverso punti di vista e riflessioni derivanti da filosofia, scienza e studi sui nuovi media.
Sognielettrici 2025 propone una selezione 10 titoli inediti per il concorso lungometraggi con film provenienti da oltre 15 nazioni diverse, quest’anno con una particolare attenzione alle coproduzioni europee, ma che si spingono anche in Asia e America. Una panoramica sulle produzioni cinematografiche di speculative fiction contemporanee, che cerca di andare oltre il mainstream, alla ricerca di punti di vista inediti e articolati. 8 i film in anteprima italiana oltre al misterioso "
The Other Side of Summe"r del ceco Vojtěch Strakatý, proiettato all’indomani della sua presentazione ad Alice nella Città alla Festa di Roma e all’orwelliano "
Glorious Summer" dei polacchi Helena Ganjalyan e Bartosz Szpak. Si continua con l’action sovrannaturale "
Ghost Killer" diretto dal noto coreografo di scene d’azione giapponese Kensuke Sonomura per poi accomodarsi negli inquietanti pupazzi ballerini dell’horror statunitense "
Monkey’s Magic Merry Go Round" di Aidan Leary. Arriva dalla Corea del Sud il mystery thriller di ispirazione buddista "
Body of Light" di Jang Gun-ho diametralmente opposto allo spassoso estone "
The Black Hole" di Moonika Siimets film a episodi ricco di creature animatroniche. Non possono mancare bambini pestiferi come in "
Cielo" dello spagnolo Alberto Sciamma ambientato nei paesaggi lunari della Bolivia andina, misteriose killer come in "
A Whale" nella coproduzione ispanico italiana diretta da Pablo Hernando, incubi kafkiani come in "
Mr. K" in cui il grande attore Crispin Glover mette al servizio della norvegese Tallulah H. Schwab la sua naturale propensione al surreale. Conclude il concorso come film di chiusura "
The Wolf, the Fox and the Leopard" dell’olandese David Verbeek che rielabora il mito del buon selvaggio, anzi, della buona selvaggia, in un’ambientazione eco-distopica da attesa della fine del mondo.
Una ricerca filmica che continua anche nel concorso cortometraggi di
Sognielettrici 2025 con 21 titoli inediti provenienti da quattro continenti, e proiettati nel corso di tre programmi tematici. In Una ricerca infinita, primo appuntamento del festival lunedì 13 ottobre alle ore 11.30, si avvicenderanno storie fantastiche/fantasmatiche come negli italiani "
End" di Rita Casdia e "
S’erme solu" di Sebastiano Costa, nel cinese "
A Lost Night" di Wang Nanzhao in anteprima internazionale e nell’animazione mista 2D/3D di "
Butterfly Kiss" della tedesca Zohar Dvir. In Futuri fuori controllo scopriremo mondi fantascientifici dalle imprevedibili variabili distopiche, tra il documentaristico "
Terakhir" del malese Akmal Zakhwan in anteprima europea, il vincitore del Premio speciale della Giuria al Fantasporto 2025 "
Happy People" dell’ungherese Balázs Budavári e la disturbante animazione a passo uno "
House at the End of the World" del greco Lampros Kordolaimis. In Tra i mondi i corti ci trasporteranno al confine con altri universi o dimensioni, come l’isola-balena di "
Leave the Island" del taiwanese Chen Wu o le ombre della condizione umana nel gotico "
A Good Death" della videoartista statunitense Kaz PS, in anteprima europea.
I Premi Ciciarampa premieranno le sezioni competitive e saranno assegnati durante la cerimonia di chiusura di Sognielettrici che si terrà sabato 18 ottobre alle ore 20.30 in Auditorium (IULM 6 Open Space). A decretare i vincitori saranno due giurie. La prima, quella del Concorso Lungometraggi è composta dal fumettista, scrittore ed editore Daniele Brolli, dalla critica cinematografica e tv, creator e scrittrice Gabriella Giliberti e dallo scrittore, giornalista e saggista Dario Tonani che nomineranno Miglior film, Miglior regia, Migliori effetti visivi/speciali e Film più originale per la categoria lungometraggi, mentre la seconda, per il Concorso Cortometraggi, è formata da studentesse e studenti del corso di Laurea magistrale in Televisione, Cinema e New Media dell’Università IULM coordinati dalla docente e saggista Fabrizia Malgieri e assegnerà il riconoscimento al Miglior Corto e al Corto più originale.
Oltre alle sezioni competitive, il programma delle proiezioni si completa con la retrospettiva Oggetti non identificati: la fantascienza italiana degli anni ‘60, che ci riporterà a quella breve ma straordinaria stagione del nostro cinema, in equilibrio tra pratiche alte e basse, pop e artigianato, futuro e presente, in cui autori allora emergenti, come Petri e maestri di genere come Bava, Margheriti e Fulci hanno dettato e spesso anticipato stili e stilemi poi ripresi anni dopo da autori internazionali. Esempio perfetto è il film d’apertura della retrospettiva "
Terrore nello spazio" di Mario Bava (1965) citato da Ridley Scott come tra le principali ispirazioni per il suo Alien. Fondamentale anche "
I diafanoidi vengono da Marte" di Antonio Margheriti (1966) che anticipa tante space opera hollywoodiane, così come il distopico "
La decima vittima" di Elio Petri (1965) già fulgido esempio di pop art al cinema, e la trasposizione della comicità demenziale nello spazio di "
002 Operazione Luna" di Lucio Fulci, complici Franco e Ciccio. La retrospettiva è stata ideata da Riccardo Caccia e Rocco Moccagatta, docenti di Storia del cinema dell’Università IULM, che introdurranno il tema con un incontro dedicato e presentando ogni titolo accompagnati da esperti, come Daniele Magni, autore di Pianeti Erranti - Dizionario dei film di fantascienza italiani (Bloodbuster edizioni) e Maurizio Corbella professore dell'Università degli Studi di Milano, specializzato in pratiche musicali nell'età dei mass media.
Il festival S
ognielettrici ogni anno accompagna le proiezioni a incontri, ospiti e dibattiti per approfondire la realtà attraverso la lente della speculative fiction, aprendosi a contaminazioni con altre discipline e media differenti. Resta però a tema prettamente cinematografico la masterclass
Fuori norma: il cinema di Paolo Strippoli (venerdì 17 ottobre, ore 18,30, Sala dei 146) in cui il regista pugliese Paolo Strippoli presenterà il suo cinema in prima persona. Attualmente in sala con "
La valle dei sorrisi", presentato alla Mostra del cinema di Venezia, con la sua opera (A Classic Horror Story, Piove) rappresenta una sfida e una promessa, capace di dialogare con il pubblico internazionale senza rinunciare a una profonda radice locale.
Oltre alla masterclass
Sognielettrici propone 8 incontri tematici, partendo dall’approfondimenti sulla retrospettiva. Immancabile poi la presenza delle voci che hanno plasmato l’immaginario collettivo: in Voci del fantastico: il doppiaggio dall'animazione al videogioco incontreremo gli attori e doppiatori Cinzia Massironi e Claudio Moneta che hanno lavorato a cartoon di culto come Dragon Ball e Naruto e a videogiochi del calibro di Mass Effect e Assassin's Creed. Sognielettrici pone sempre grande attenzione alla nona arte, quest’anno con due incontri dedicati ai fumetti underground e “overground”. In Penne e pennini: il fumetto di genere tra mostri ed eroi confronteranno i propri processi creativi Adriano Barone (Nathan Never), Luigi Mignacco (Mister No) e Frankenstein Magazine (autore della locandina di Sognielettrici 2025), mentre in Weird Underground: Visioni estreme del fumetto italiano scopriremo i percorsi sperimentali dei fumettisti David Genchi (BOB, Lo fallo perduto) e Spugna (La quarta guerra mondiale, Vita da soldatinen).
Si riconferma poi la partner strategica tra l’Università IULM e Milan Games Week & Cartoomics (28-30 novembre c/o Fiera Milano a Rho) inaugurata lo scorso anno, che continua lo scambio virtuoso di proposte culturali e approfondimento a cominciare da Sognielettrici, dove si terrà l’incontro "
Milan Games Week & Cartoomics presenta: Mostri, alieni e zombie tra serialità e videogiochi" con i creator Sara Stefanizzi (Kurolily) e Mauro Zingarelli in dialogo con la docente e saggista videoludica Fabrizia Malgieri. Confermata anche l’ormai storica partnership con Stranimondi, festival del libro fantastico (11- 12 ottobre c/o Casa dei giochi, Milano) che per questa edizione propone la tavola rotonda Scienza, fantascienza e religione con la saggista Laura Coci, il giornalista scientifico Mauro Gaffo, l’autore e giornalista Emanuele Manco e l’editore Silvio Sosio. Esploreremo poi la possibilità di immaginare mondi migliori nel focus Solarpunk: Ricostruire il futuro con gli scrittori Franco Ricciardiello, Nicoletta Vallorani e Francesco Verso. Il panel Urania e la fantascienza in Italia, dedicato alla storica collana editoriale, è infine condotto dallo studioso di cultura digitale Simone Arcagni, con la ricercatrice Simona Pezzano e il direttore di Fondazione Mondadori Paolo Verri.
"
Incalzati dalla velocità delle macchine e del digitale" - dichiara il direttore artistico
Stefano Locati - "
le narrazioni speculative ci vengono in soccorso rielaborando in forme allegoriche e simboliche il profondo cambiamento antropologico in atto. Fantasy, fantascienza, sovrannaturale ci permettono di immaginare nuovi scenari, ma anche indagare gli ingranaggi che regolano questo nuove modalità di interazione, come quello tra i cambiamenti tecnologici e le forme di potere. Un Ctrl+Alt+Dream di sistema per fermarci e ricominciare a riprenderci il futuro".
Tra le novità di quest’anno di
Sognielettrici una nuova e più ampia presenza digitale, con l’apertura del canale TikTok, del profilo Letterboxd e il Sognielettrici Podcast, un viaggio in 3 puntate nell’immaginario fantastico e di fantascienza di Sognielettrici, disponibile su Radio IULM, Fantascientificast e le principali piattaforme a partire da giovedì 2 ottobre 2025.
01/10/2025, 11:04