JOB FILM DAYS 6 - Il programma della
quinta giornata, sabato 4 ottobre
Nella penultima giornata del festival
Job Film Days, alla sesta edizione, Torino accoglierà il regista cinese Wang Bing. Il maestro del cinema documentario contemporaneo è atteso il 4 ottobre alle ore 17 al Cinema Massimo, in Sala 3, per una masterclass condotta da Carlo Chatrian, direttore del Museo Nazionale del Cinema, con cui il festival organizza gli eventi che ospiteranno il regista. L’incontro, a ingresso gratuito su prenotazione tramite i canali del Museo Nazionale del Cinema, punterà ad approfondire lo sguardo di Wang Bing sul lavoro, la memoria e la dignità umana. Nella sua trilogia Youth, il regista racconta con rigore il lavoro, la marginalità e la memoria storica. Nello specifico, Wang segue i lavoratori dei laboratori tessili di Zhili. Un cinema che non spiega, ma osserva e interroga, lasciando spazio all’umano.
Sempre in Sala 3, alle ore 19, Wang Bing presenterà la proiezione del film Youth (Spring) (Francia/Lussemburgo/Paesi Bassi, 2023, 212’). Nel distretto cinese di fabbriche tessili di Zhili, giovani provenienti dalla campagna lavorano e vivono in condizioni insostenibili con il sogno di guadagnare e garantirsi un futuro migliore. L’opera è il primo capitolo della trilogia Youth sul mondo del lavoro nella Cina contemporanea realizzata da Wang Bing.
Gli altri appuntamenti
Per il ciclo La lunga marcia, il Cinema Centrale Arthouse, alle ore 10, proietterà il film I giorni contati di Elio Petri (Italia/Francia, 1962, 98’), Nastro d’argento nel 1963 per il miglior soggetto originale, nella copia restaurata dal Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con la Cineteca di Bologna nel laboratorio L’Immagine Ritrovata.
Nel film, Cesare, idraulico romano cinquantenne (cui dà un'interpretazione memorabile Salvo Randone), dopo la morte della moglie si trova a provare la vera solitudine. Quando assiste per caso alla morte per infarto di un uomo, ossessionato dal pensiero di avere i giorni contati, decide di lasciare la sua occupazione e riprendersi in mano l'esistenza recuperando il tempo perduto. Comincia così un cammino in ambienti mai frequentati come mostre d'arte, aeroporti, stabilimenti balneari, o alla ricerca di affetti e luoghi perduti.
Presenta l’evento Sabrina Negri (Università di Torino, Dipartimento di Studi Umanistici, Dams).
Alle ore 15, il Cinema Massimo, in Sala 3, proporrà al pubblico un altro film del Concorso lungometraggi “Lavoro 2025” JFD – INAIL Piemonte. Si tratta de La montagne d’or di Roland Edzard (Belgio/Francia, 2025, 85’). La pellicola racconta la storia di un gruppo di cercatori d’oro che, nel 2023, si avventura nei territori del Niger settentrionale alla ricerca del metallo prezioso. Sono giovani africani guidati dal desiderio di guadagnare per poi tornare dalle famiglie. Un’amicizia lega 26 quelle persone che nel film mettono in scena la loro propria storia.
03/10/2025, 15:08