SACRAE SCENAE 6 - I vincitori
VINCITORE ASSOLUTO (Campanile d’Oro)
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Il Santo di Carnee” di Giuseppe Nuzzo (2024) - Italia - 53’
Motivazione della Giuria del Festival: "
Il santo di carne è un film che tra indagini storiche, testimonianze e ricostruzioni, ripercorre la vita di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, figura fondamentale per la fede e la cultura non solo del nostro paese. L’opera riesce a dipanare le innumerevoli sfaccettature di una personalità così complessa e divisa tra arte, musica e teologia, guidandoci in un viaggio poetico raccontato in prima persona dal santo".
MENZIONE SPECIALE (Campanile d’Argento)
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Padre dall’Oglio” di Fabio Segatori (2024) - Italia 52’
Motivazione della Giuria del Festival: "
L’ottimo documentario di Fabio Segatori indaga e racconta, attraverso la testimonianza di chi gli è stato più vicino, la storia di Padre dall’Oglio, fondatore della comunità di Mar Musa, in Siria, comunità di ragazzi e ragazze che vivono nel deserto dedicando la loro vita alla preghiera, al lavoro manuale e all’accoglienza. Questo Film è un impegno concreto a mantenere viva la memoria di un uomo che ha dedicato la sua intera vita a un progetto di fede e di cui, dal suo sequestro avvenuto nel 2013, non si hanno più notizie".
MENZIONE SPECIALE (Campanile d’Argento)
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Sul dorso della folla” di Martina Giannone (2023) - Italia - 43’
Motivazione della Giuria del Festival: "
Il rito della settimana santa sciclitana è un’esperienza intima e allo stesso tempo corale, come solo le grandi tradizioni popolari sanno essere. Una realtà unica che si rinnova ogni anno, tra le quinte barocche della città di Scicli. “Sul dorso della folla” ci guida all’interno di questa tradizione, accompagnandoci con maestria attraverso le voci e i corpi dei protagonisti, dei devoti e dei portatori".
MENZIONE SPECIALE (Campanile d’Argento)
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La Veste della Fratellanza” di Diego Percassi (2025) – Italia – 25’
Motivazione della Giuria del Festival:"
“La Veste della fratellanza” ci mostra, il vero senso dell’appartenenza a una comunità e a una tradizione centenaria come quella della Confraternita del SS. Sacramento di Clusone. Il documentario ci mostra che la Fratellanza è un insieme vivo di valori e relazioni umane capace di sopravvivere, anche oggi, alle evoluzioni sociali e culturali di un territorio".
PREMIO GIURIA POPOLARE
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Padre dall’Oglio” di Fabio Segatori (2024) - Italia 52’
Motivazione della Giuria Popolare: "
Per aver raccontato la luce di una vita donata, un cammino di fede vissuto fino in fondo, nella preghiera e nell’incontro con l’altro. Il film ci conduce nel cuore di una missione che è dialogo, accoglienza e testimonianza, rendendo presente la forza silenziosa della devozione che non teme il buio. Il racconto della vita di Padre Paolo dall’Oglio e della sua scelta ci tocca nel profondo, facendoci sentire la forza della speranza, il coraggio della fede e la bellezza di una vita spesa per gli altri".
SEZIONE “LA SPERANZA COME ORIZZONTE DI VITA”
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Beautiful smile” di Sophia Albrecht (2025) - Germania - 18’
Motivazione della Giuria del Festival: "
Questo delicatissimo cortometraggio, dedicato dalla sua autrice “a tutti i bambini che sono stati privati della loro infanzia dall’odio, dalla politica e dalla guerra”; apre una prospettiva di speranza, sempre più necessaria in questo tempo difficile che ci sta riproponendo tragedie che pensavamo ormai definitivamente consegnate alla storia. In questo importante lavoro i sorrisi, gli sguardi e le connessioni umane brillano come una piccola luce capace di indicarci la strada".
SEZIONE “TERRITORIO”
“Puer Nomine Ardesio” di Paolo Colleoni (2025) – Italia – 24’
Motivazione della Giuria Popolare: "
Per aver saputo raccogliere e raccontare la profonda venerazione di una famiglia per la Madonna delle Grazie di Ardesio come esempio di fede di una valle, la valle Camonica, che da secoli manifesta vicinanza e devozione nei confronti del nostro santuario. Delicatezza, semplicità e intensità sono i caratteri di questa narrazione, capace di restituire l’incanto di rituali e gesti antichi che sanno attraversare il tempo. Un’opera che commuove, illumina e invita a custodire ciò che è prezioso, celebrando la forza della fede".
20/10/2025, 12:09