MEDFILM FESTIVAL 31 - In programma a Roma dal 6 al 16 novembre
Dal 6 al 16 novembre 2025 si riaccendono a Roma le luci del
MedFilm Festival, il festival del cinema del Mediterraneo, alla sua 31a edizione, la più longeva manifestazione cinematografica della Capitale, unico evento italiano dedicato alle cinematografie euro mediterranee, fondato e diretto da Ginella Vocca. Film ed eventi animeranno cinema, musei e teatri di Roma, dal concorso cinematografico ai meeting industry, dalle retrospettive storiche ai focus tematici, dagli eventi letterari alle masterclass universitarie e agli incontri in carcere. Il tema di quest’anno è “
Hope”, “Speranza”, intesa come spinta vitale verso un futuro di pace. Location romane del festival il The Space Cinema Moderno, il Teatro Palladium e la Casa del Cinema, ma per questa edizione, che ha già avuto la sua prima tappa a Rabat in Marocco, si porterà l’orizzonte mediterraneo anche in provincia: a Zagarolo, Riano, Sacrofano e Bracciano.
Tra gli ospiti dell’edizione 2025: Maryam Touzani, tra le autrici e attrici più importanti del Marocco che aprirà il festival il 6 novembre con il suo film Calle Malaga, storia d'amore a Tangeri, un'ode alla vita e alla riscoperta del desiderio con una strepitosa Carmen Maura. Il film sarà prossimamente in sala con Movies Inspired. Quindi, Tony Gatlif, autore-compositore cabilo algerino, che riceverà il Premio alla Carriera e presenterà in anteprima italiana il suo Ange, intenso viaggio musicale di un padre e una figlia tra le strade della Francia e i sentieri della memoria, interpretato da Mathieu Amalric e Maria de Medeiros. Insieme a loro, saranno ospiti: Kamal Aljafari con With Hasan in Gaza, testimonianza e testamento di grande umanità da una Gaza che non c'è più, e Jihan K, regista di My Father and Gheddafi, storia del padre importante politico nella Libia di Gheddafi. Quindi, l'atteso ritorno di Erige Sehiri, autrice tunisina già ospite del festival, che presenterà Promised Sky, ritratto corale e femminile di giovani migranti in attesa di riprendere in mano il proprio futuro, film proposto in anteprima italiana in collaborazione con FESCAAAL - Milano.
Diverse le collaborazioni che il MedFilm costruisce anno dopo anno con i partner dell’area, a sostegno dell’idea di un cinema aperto e in dialogo con le sponde del Grande Mare. In questa edizione, verranno proiettati i corti di Made in Qatar Shortcuts 2025, una selezione di sei titoli realizzati da giovani registe e registi qatarini, evento realizzato in collaborazione con il Doha Film Institute, organismo che sostiene il cinema del Sud globale e lo sviluppo dell'industria creativa; e cinque lavori che celebrano e promuovono il cinema breve libanese, in collaborazione con il Cabriolet Film Festival, il primo festival all'aperto del Libano, evento annuale dedicato al mondo dei cortometraggi. Da quest’anno prende il via la collaborazione con il Pianeta Mare Film Festival - Il miglior cinema sul pianeta blu, con la proiezione, a Napoli e Roma, del cortometraggio palestinese I'm Glad You're Dead Now di Tawfeek Barhom, vincitore della Palma d’Oro a Cannes.
Confermate tutte le sezioni, dal Concorso Ufficiale al Concorso Internazionale Cortometraggi al fuori concorso di Atlante, insieme alle colonne storiche del festival: Perle, dedicata al cinema italiano; Sguardi dal futuro, con gli studenti delle scuole internazionali di cinema; Voci dal carcere, momento di libertà per i detenuti autori di opere realizzate in carcere; Letture dal Mediterraneo, sezione dedicata alla letteratura; fino ai MedMeetings, la prima piattaforma professionale italiana destinata ai comparti industriali dei paesi del Mediterraneo e Medio Oriente, che rende possibile l’incontro tra produttori italiani e internazionali sia su soggetti in fase di sviluppo che su lavori in post produzione, e che mette in palio il Premio OIM, 10mila euro destinati al miglior film in post produzione.
Tra le novità della 31a edizione, nell'ambito del Giubileo 2025, la collaborazione con l’Institut Français - Centre Saint-Louis per il Premio Ecumenico, riservato al film che sappia raccontare la profondità dell’esperienza umana, mettendo in luce valori universali come la speranza, la giustizia e la solidarietà. Da segnalare la seconda edizione del Premio Migliore Coproduzione Euro-Mediterranea, a supporto delle coproduzioni tra i paesi dell’area, realizzato in collaborazione con la Commissione Europea; lo sguardo sul tema Ambiente con la terza edizione del Premio MedFilm/WWF e il Premio Valentina Pedicini, focus sulle opere prime e seconde.
20/10/2025, 13:19