CARBONIA FILM FESTIVAL 10 - I premi
Si è chiusa la decima edizione di
Carbonia Film Festival, che per cinque giorni ha trasformato la città in un laboratorio di storie e riflessioni sul contemporaneo. Un traguardo importante per un festival che ha consolidato la propria identità come spazio privilegiato di incontro tra cinema, cultura e attualità, mantenendo sempre un legame profondo con il territorio e la sua comunità.
Un concorso internazionale dedicato ai talenti più originali della scena cinematografica nazionale, circa 30 appuntamenti tra proiezioni, incontri, masterclass ed eventi speciali, oltre 25 ospiti che hanno dialogato con il pubblico nel corso delle giornate del festival, tra cui registi, autori, artisti e studiosi. Tra i protagonisti di questa edizione Firouzeh Khosrovani, Morteza Ahmadvand, Salvatore Mereu, Romana Maggiora Vergano, Pierpaolo Capovilla, Gianluca Matarrese, Alissa Jung, Nicole e Valentina Bertani, Camilla Falsini, Luca Vergoni e molti altri.
Nel corso della serata conclusiva sono stati assegnati i premi ai film del concorso. Il
Premio del pubblico concorso CFF10 del valore di 1.500 euro, assegnato dalle spettatrici e dagli spettatori in sala, è andato a
Paternal Leave di Alissa Jung.
I ragazzi e le ragazze del programma Carbonia Cinema Giovani, in partnership con UCCA, hanno assegnato il
Premio Ucca Carbonia Cinema Giovani, del valore di 1.000 euro, a "
Testa o Croce?" di Alessio Rigo De Righi e Matteo Zoppis “per aver reinventato il western con una regia di forte personalità, rinfrescando il genere attraverso influenze di commedia e dramma, e riflettendo sull’attualità”.
La giuria ha inoltre assegnato una
Menzione Speciale a "
Le bambine" di Valentina e Nicole Bertani, “per essere riuscito a raccontare la fase delicata del passaggio dall'infanzia all'adolescenza con gli occhi delle protagoniste testimoni delle contraddizioni del mondo degli adulti. Un film coraggioso che sa osare nei temi e nella tecnica cinematografica portando lo spettatore all'interno dell'universo delle bambine”.
Il coinvolgimento del territorio ha riguardato anche il dialogo tra arti visive e spazio urbano con due installazioni hanno animato la città, con il nuovo murale permanente Form’Azioni firmato dall’artista Camilla Falsini e il suggestivo videomapping di Giorgio Ferrero in collaborazione con lo studio creativo torinese MYBOSSWAS e con il team della Fabbrica del Cinema, Mnemotheque, un’installazione nata dai materiali del progetto regionale La tua memoria è la nostra storia e dall’archivio su nastro magnetico del CSC-Carbonia della Società Umanitaria.
A chiudere la decima edizione un’emozionante serata finale, con il live speciale di Francesco Bianconi, frontman dei Baustelle, che ha regalato al pubblico un viaggio tra musica e parole con le sue Ballate per il presente che sfugge.
Una decima edizione ricca di presenze, con una crescente partecipazione del pubblico e tantissimi appuntamenti sold out: Il CFF 2025 si conferma dunque un’edizione di successo, con una programmazione di alto profilo che ha saputo coinvolgere il pubblico, rafforzando l’identità del festival come appuntamento culturale di riferimento e valorizzando il forte legame con la città e il territorio.
10/11/2025, 11:59