TFF43 - "Isola è un film basato sulla psiche dei personaggi"
Nella sezione Zibaldone del Torino Film Festival 43 è stato presentato anche il film "Isola" di
Nora Jaenicke.
"L'idea originaria - spiega la regista - è uno spettacolo che avevo scritto dopo aver fatto un corso di scrittura di teatro. Io ho studiato psicologia, mi interessa molto lavorare sulla psiche degli attori. Ho scritto la sceneggiatura sei anni fa, cercavo i produttori giusti e li conosciuti poi alla Berlinale, sono felice che la mia opera prima sia l'esordio europeo della Drishyam International. Non abbiamo lasciato spazio all'improvvisazione, nessuna delle attrici parla nella sua lingua madre e mi sembrava giusto: il loro rapporto procede come una partita a scacchi, hanno due lavorazioni diversissime come attrici ed è stato bello lavorare con loro".
"Quando mi ha chiamato Nora - aggiunge la co-protagonista
Joanna Kulig - ero totalmente immersa nella lavorazione del mio film precedente, "Questa sono io", sulla tematica transessuale e le ho risposto sbrigativamente, non avevo proprio la testa per pensare ad altro. Qualche giorno dopo, ci ho ripensato e l'ho richiamata: mi ha detto che bisognava organizzare a breve un viaggio a Parigi per farmi incontrare con Fanny Ardant, con cui avrei diviso la scena. Se ci fosse stata la giusta alchimia, sarebbe stato tutto perfetto e così è andata. Abbiamo girato due anni fa, rivedere tutti qui mi fa venire alla mente tanti ricordi: la musica ad esempio era composta prima delle scene e sentirla prima di un ciak mi aiutava molto a entrare nel mood giusto. Fanny è un'attrice straordinaria, poter stare con lei, osservarla da vicino è stato prezioso".
28/11/2025, 07:56
Carlo Griseri