CINEMA ASTRA FIRENZE - Natale con Sorrentino,
Spampinato, Aznavour e Risi
Millecinquecento proiezioni e migliaia di spettatori. Il Cinema Astra di Firenze chiude il 2025 confermandosi come un presidio culturale e sociale importante che sin dalla nascita si è posto l’obiettivo di rimettere il cinema su grande schermo al centro, in un’epoca certo non semplice visto il dilagare delle piattaforme online.
Di proprietà di Banca Cambiano e con una programmazione culturale gestita da Fondazione Stensen insieme a Prg, il cinema è rimasto aperto 365 giorni, con programmazione anche mattutina durante i giorni festivi. Il film più visto è stato “Emilia Perez”, mentre il film più visto in città è stato “Follemente”.
Una programmazione diversa da quella mainstream, quella dell’Astra, anche per questo Natale, pensata per accompagnare il pubblico durante le feste, offrendo momenti di riflessione, emozione e spettacolo, nel segno del grande cinema.
Quattro film diversi per linguaggio e sensibilità, ma accomunati da una forte attenzione ai legami umani, alla famiglia e al racconto del tempo che viviamo e che ricordiamo.
Dal 25 dicembre al 1° gennaio, tutte le mattine, sarà proiettato “
La Grazia” di Paolo Sorrentino, con protagonisti Toni Servillo e Anna Ferzetti, un’opera intensa e contemplativa che conferma lo sguardo unico del regista premio Oscar. È la storia di Mariano De Santis, il presidente della Repubblica. Vedovo e cattolico, con una figlia, Dorotea, giurista come lui. Alla fine del suo mandato, tra giornate noiose, spuntano gli ultimi compiti: decidere su due delicate richieste di grazia, che si presentano come veri e propri dilemmi morali. Questi si intersecano, in maniera apparentemente inestricabile, con la sua vita privata. Mosso dal dubbio, dovrà decidere.
In programma anche “
Gioia Mia” di Margherita Spampinato, in programmazione tutti i giorni. Un film che mette al centro la famiglia e i legami affettivi, raccontati con delicatezza e autenticità. Un vero e proprio inno alle relazioni familiari, alle fragilità e alla forza che nasce dallo stare insieme. Il film racconta la storia di Nico, un ragazzino di undici anni con una vivace parlantina e l’abitudine di rispondere prima di pensare. Cresciuto in una famiglia laica e moderna, è immerso in un mondo iperconnesso, fatto di tecnologia, velocità e schermi sempre accesi. Improvvisamente dovrà passare l’estate con la nonna, in un mondo senza connessioni ma pieno di tradizioni e autentiche relazioni umane.
Sempre tutti i giorni, il pubblico potrà assistere a “
Monsieur Aznavour”, grande kolossal francese delle feste. Un film spettacolare e coinvolgente, ricco di musica ed emozioni, che celebra una delle figure più amate della canzone e della cultura europea. Un biopic che narra il percorso eccezionale di Charles Aznavour, dagli esordi difficili come figlio di immigrati armeni fino all'ascesa a icona della musica francese, tra trionfi e fallimenti.
Infine, un appuntamento speciale con la memoria del cinema italiano: “
Ultimo Capodanno” di Marco Risi, presentato in versione restaurata, sarà proiettato il 23, 29 e 31 dicembre. Un’occasione preziosa per riscoprire un film simbolo degli anni Novanta, che racconta con sguardo lucido e provocatorio i riti, le contraddizioni e le tensioni del passaggio al nuovo anno.
16/12/2025, 09:59