Una carriera soprattutto cinematografica ma anche un percorso in tv e in teatro dove ha esordito giovanissima con Carmelo Bene prima di debuttare nel 1980 al cinema con Giuseppe Bertolucci in “Oggetti smarriti” e di essere diretta da Bernardo Bertolucci in “La tragedia di un uomo ridicolo” al fianco di Ugo Tognazzi. Indimenticabili le sue interpretazioni in film che sono entrati nell’immaginario collettivo, come “Bianca” e più tardi “La stanza del figlio” di Nanni Moretti – per cui vince un David di Donatello, “Tu...visualizza tuttourné” di Gabriele Salvatores, “Ferie d’agosto” di Paolo Virzì, per citarne solo alcuni. È stata Sibilla Aleramo in “Un viaggio chiamato amore” di Michele Placido, Giulia - moglie tradita e attrice velleitaria - in “Ricordati di me” di Gabriele Muccino, Agrippina nella miniserie “Nerone” di Pau Marcus, ha prestato la voce a Helen Parr/Elastigirl ne “Gli Incredibili – Una “normale” famiglia di supereroi”, titolo di animazione di grande successo. Ha lavorato con grandi maestri italiani da Monicelli a Gianni Amelio, Pupi Avati, Marco Tullio Giordana, Carlo Verdone ma anche con John Malkovic, con Vincente Aranda, Alain Tanner, Chris Nahon, Joao Cesar Monteiro e Nicolas Bedos. Fra i suoi ultimi impegni “Una storia senza nome” di Roberto Andò e “Lacci” di Daniele Luchetti dal romanzo di Domenico Starnone oltre alla serie di Gabriele Muccino “A casa tutti bene” da pochi giorni di nuovo sul set per la seconda edizione.
Nel corso della sua carriera ha ottenuto numerosi riconoscimenti: oltre i Nastri d’Argento, un David di Donatello, un Globo d’oro e un Ciak d’oro. Nel 2016 ha diretto il suo secondo film “Assolo” di cui è stata regista, sceneggiatrice e interprete.