Igort, nome d’arte di Igor Tuveri, è nato a Cagliari nel 1958. Con un’attività trentennale e opere tradotte in quindici paesi, è oggi tra i più importanti e noti autori italiani di fumetti. Negli anni ’80, a Bologna, ha partecipato al rinnovamento del fumetto italiano insieme ad artisti come Daniele Brolli, Lorenzo Mattotti, Giorgio Carpinteri, Marcello Jori e altri, del gruppo Valvoline, rivista sperimentale orientata verso la ricerca, la contaminazione dei linguaggi e la rottura con i codici del fumetto tradizio...visualizza tuttoonale. In seguito ha avviato altre riviste come Dolce vita, Fuego, Due e Black e ha collaborato con le più importanti testate italiane e straniere: Alter, Linus, Echo des Savanes, Frigidaire, Metal Hurlant, Morning, The Face. Le sue opere sono edite in tutta Europa, Asia, Oceania e America. Dagli anni '90 pubblica in Giappone con Kodansha, Magazine House Tokyo e Hon Hon Do. Per Kodansha, gigante dell'editoria nipponica e principale diffusore di manga, sono usciti la serie Amore, ambientata in Sicilia, e Yuri. Nel 1994 ha esposto i suoi lavori alla Biennale di Venezia. Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti in Italia, in Europa e oltreoceano, ha collaborato con celebri scrittori, sceneggiatori, cineasti e musicisti. Nel 2000, insieme a Carlo Barbieri ha fondato la Coconino Press, casa editrice che ha fatto conoscere in Italia i capolavori internazionali del romanzo a fumetti, della quale è tuttora direttore artistico. Dal 2009 Coconino Press ha stretto una solida alleanza editoriale con la casa di produzione e distribuzione cinematografica Fandango. In ambito musicale, Igort ha collaborato col duo elettronico Yello e con Ryuichi Sakamoto, è membro degli Igort & Lo Ciceros e della band di ispirazione futurista Slava Trudu. Ha lavorato come autore e conduttore radiofonico a Radio Città del Capo e Radio 2 RAI. Scrive sceneggiature cinematografiche. Dai suoi disegni sono nati gadget, oggetti di design e altro merchandising, come l'orologio “Yuri” prodotto da Swatch. Indomito viaggiatore, oggi vive tra Parigi e la Sardegna. Recentemente ha pubblicato Quaderni russi. La guerra dimenticata del Caucaso (Mondadori, 2011), e Quaderni Ucraini (Mondatori, 2010) reportage a fumetti, frutto di due anni trascorsi tra Ucraina, Russia e Siberia.