Regista cinematografico di origini marchigiane. Nel 2007 frequenta il corso intensivo di cinematografia alla New York Film Academy. Nel 2008 e 2009 è assistente di regia del film “Diverso da chi?” di Umberto Carteni, prodotto da Cattleya, con Claudia Gerini e Luca Argentero. Dal 2009, in qualità di produttore, autore, regista e 3D-artist, dedica due anni alla realizzazione dello spettacolo fulldome “SpaceOpera”, un filmato di 40’ per planetari digitali e teatri Omnimax. Si tratta del primo prodotto italiano su que...visualizza tuttoesto formato, proiettato ad oggi in quasi 200 planetari di vari Paesi nel mondo. Nel 2012 è co-autore e montatore del docufilm “Fukushame: Il Giappone Perduto”, distribuito nel circuito cinematografico d’essai italiano, montatore e curatore degli effetti speciali visivi del mediometraggio di Davide Dapporto “41° Parallelo”, con Massimo Dapporto, Gianfelice Imparato ed Ernesto Mahieux. Nello stesso anno realizza per Camel spa il primo esempio italiano di proiezione fulldome per eventi, trasformando due tecnostrutture geodetiche mobili di 20 metri in una discoteca avvolta da immagini a 360° (“Discodome”), per un evento speciale all’interno dell’America’s Cup 2012, a Napoli. Con “Fukushima: a nuclear story” (2016) firma come regista la sua opera prima documentaristica, narrata da Massimo Dapporto nella versione italiana e Willem Dafoe in quella internazionale, trasmessa su Sky Cinema Cult in Italia e La7 (Atlantide), venduta in almeno 20 Paesi , con grande consenso di pubblico e critica, che gli sono valsi il Premio DIG 2016 (ex Premio Ilaria Alpi), il Premio di miglior docufilm all’Uranium Film Festival 2016 a Rio de Janeiro e Berlino, e la selezione come finalista ai Nastri d’Argento 2017. In ambito museale, nel 2018 collabora come regista con il Comune di Padova ad una videoinstallazione immersiva per l'iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO della Cappella degli Scrovegni e dei cicli pittorici del Trecento (“Padova Urbs Picta”), quindi al video ufficiale della candidatura col titolo “Giotto, Padova e gli affreschi del 1300”, che ha avuto esito positivo in Luglio 2021. Dal 2019 al 2022 si dedica al nuovo docufilm “Mirabile Visione: Inferno”, sulla Divina Commedia di Dante Alighieri, la cui pubblicazione è imminente (www.mirabilevisione.it).
