Federica Faccin nasce a Valdagno (VI) il 20 ottobre del 1992. Nel 2011 consegue il diploma di maturità linguistica presso il Liceo Linguistico G.G. Trissino di Valdagno. Successivamente quell’anno, frequenta il Triennio di Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Verona (VR, IT). Tra il 2013 e il 2014, segue il corso di Fumetto presso l’Académie des Beaux-Arts de Tournai (ACT), in Belgio, come studentessa Erasmus. Tra il 2016 e il 2019, frequenta il Biennio di Illustrazione presso l’ISIA di Urbino (PU, IT)....visualizza tutto. Dal 2012 prende parte a mostre, attività artistiche e progetti, sia collettivi, che individuali. Tra il 2014 e il 2015 diventa socia attiva dell’associazione artistica Scarabocchio, all’interno della quale svolge attività di produzione d’opere e performance artistiche. Nel 2016 lavora a più progetti di volontariato per la città di Valdagno, tra i quali: "La Grande Bellezza - Una città da Oscar", per la realizzazione di un murales nel parco della Gil; "Città Sociale - Città dei Giovani", nella gestione di un workshop d’animazione presso il Liceo Artistico Umberto Boccioni. Si occupa della curatela della mostra e del ciclo di conferenze d’arte contemporanea "InConTemporanea", presso la Galleria Civica Villa Valle. Prende parte a "La foire du livre de Bruxelles" (BRU, BE) e, oltre ad aver lavorato presso le gallerie d’arte contemporanea Boccanera (TN, IT) e Mirror (VI, IT), vince la residenza artistica "ResidenzAmbiente" per la creazione di installazioni, successivamente esposte in occasione di "Festambiente Vicenza". Nello stesso anno, prende parte alla mostra collettiva "Wunderhunter - Contemporary Art Festival" e tiene un workshop di disegno presso la Sala Maier di Pergine Valsugana (TN, IT). Nel 2018 partecipa alla mostra "Final Exhibition of the Best Works", presso l’American House e la Stazione della Metropolitana di Kiev (UA). Lavora per l’agenzia di brand e web design Imperfect di Torino (TO, IT) e, l’anno seguente, viene selezionata per la partecipazione al workshop "DE-TALES: la città ci osserva", a cura di Print Club Torino, con l’ausilio dell’illustratore Gabriele Pino, presso il Goethe Institut di Torino. Da sempre affascinata dal mondo della narrazione per immagini (sia statiche, che in movimento), dal 2013 pratica animazione tradizionale 2D, realizzando progetti di ricerca personale. "Istantanee di Cindy Sherman" ("Instants of Cindy Sherman"), corto d’animazione ultimato nel 2019, è il progetto di tesi per l’ISIA di Urbino e si pone come tributo all’artista e fotografa contemporanea Cindy Sherman.
