Sinossi *: Ritratto visuale di Gloria Anzaldúa (1942-2004), la scrittrice chicana che ha trasformato in parole il confine fra Messico e Stati Uniti e ha creato vivide immagini di meticciato culturale. Una mappatura delle sue relazioni con artisti, attivisti e centri culturali, una catalogazione delle sue intuizioni creative, dei suoi Altares, fonte di ispirazione delle sue poesie mestizas.
Un viaggio che diventa visivo, la scoperta di un luogo di rappresentazione dell’identità ibrida e della ridefinizione di sé.