Sinossi *: I copti, una delle minoranze religiose più antiche del mondo arabo e da sempre residenti in Egitto, rappresentano il 15% della popolazione. Da sempre emarginati e sottoposti a costanti attacchi dalla comunità, vivono per la maggior parte in estrema povertà, in quartieri difficili, mantenendosi con i lavori più umili. Il termine con cui vengono chiamati è “Zabbalin” che significa immondezzai. I copti del Cairo vivono infatti nel quartiere di “Moqattam”, un quartiere colmo di pattume, dove l'unico metodo di sostentamento è quello della raccolta e del riciclo dell'immondizia. Il regista viene guidato all'interno del quartiere alla scoperta di questa antica minoranza religiosa e di come essi vivano in difesa della "cosa" a loro più preziosa: la fede.