Sinossi *:
Il documentario è narrato portando le immagini a una comunicazione su due livelli paralleli. Un racconto soltanto “ visivo” e “ situazionista”, supportato dalla lirica della musica, unito ad un piano autonomo, di narrazione e di approfondimento strettamente legato all’immagine dei protagonisti.
La storia si sviluppa nell’arco di una giornata, il luogo simbolo è il ghetto di San Nicola Varco nel comune di Eboli e la campagna attigua osservati sia paesaggisticamente che come luogo di lavoro.
Ha inizio con il ritorno dei braccianti dai campi, la vita abitudinaria nel ghetto fino alla notte.
Succede l’alba con la chiamata al lavoro dei caporali, uno sguardo nel ghetto vuoto ed il lavoro nelle serre e nei campi.
Il finale torna, come l’inizio, nel pomeriggio riproponendo la vita nel ghetto con la sua avvilita ripetitività.