Sinossi *: Il 26 dicembre 2009, una delegazione di circa 1400 internazionalisti, di cui 140 italiani, provenienti da 42 paesi, si reca al Cairo per raggiungere successivamente, attraverso il Sinai, il valico egiziano-palestinese di Rafah ed entrare infine nella Striscia di Gaza dove, il 31 dicembre avrebbe dovuto svolgersi la Gaza Freedom March alla presenza di almeno 50.000 palestinesi.
Questo film è la cronaca esatta dei giorni confusi e appassionati, trascorsi al Cairo, dopo il rifiuto da parte del governo egiziano, di concedere alle delegazioni internazionali il diritto di recarsi al confine con la Striscia, di partecipare alla Marcia e quindi, di lasciare la stessa capitale egiziana.
Ci eravamo proposti di girare un film nella Striscia di Gaza, sui palestinesi e sulla marcia del 31 dicembre e invece abbiamo raccontato un’altra storia che è la nostra storia e, più metaforicamente, la storia di un’altra speranza, di un’utopia che si infrange contro la violenza di un governo autoritario, amico di Israele.
Abbiamo girato per sette giorni, seguendo lo svolgersi degli eventi, che in fase di montaggio, sono diventati un racconto, avventura collettiva.
Nel “caos totale del Cairo” gli slogan che evocano il popolo palestinese” , sono come una preghiera laica che si alza in tutta la sua forza e al tempo stesso della propria impotenza.