Sinossi *: Giugno 2020, la pandemia impone nuove regole e richiede un adeguamento degli spazi. Ma per Roberta, “non si può lasciare chiusi i presidi di montagna!” il suo entusiasmo ha il sapore della sfida e della missione. Il cane Spritz è l'unico testimone di un dramma. Il rifugio diviene così il luogo che unisce famiglia, montagna, lavoro e dedizione a un sogno, in cui la protagonista si interroga sul suo futuro e riflette sul dramma collettivo.