Sinossi *: Un film-poesia, il racconto dei migliaia che cercano rifugio. Attraversano acque, deserti, fuochi, cielo, fino alla Liberazione. Una poesia scritta in prosa incisa sullo schermo, frase dopo frase. Il racconto di un’odissea di erranti da ieri a oggi, dal deserto alle porte della Cittadella. Al testo rispondono delle immagini d’archivio, delle immagini prese su Internet, dei quadri, delle immagini filmate oggi: le sequenze che, come il testo, collegano il Mito e il Presente dei naufragi, dei superstiti, dei perduti.