Sinossi *: Prete no-global, prete rosso, prete ribelle, prete zapatista, prete barricadero… i giornali e le televisioni parlano di lui molto spesso etichettandolo nei modi più coloriti.
Don Vitaliano, parroco di Sant’Angelo a Scala, un paesino di 600 anime della provincia di Avellino, è uno dei preti più conosciuti in Italia non solo per il suo impegno di pacifista attivo nel movimento no-global, ma anche per le sue battaglie per la ricostruzione delle chiese in Irpinia dopo il terremoto, per la solidarietà portata al movimento gay-lesbian durante il Giubileo, per le azioni di disobbedienza civile condotte con grande risonanza mass-mediatica durante il G8 a Genova.
Il film racconta pensieri e azioni di Don Vitaliano, tra impegno locale e missioni internazionali vissute in perenne conflitto con il vescovo della sua diocesi e le alte gerarchie ecclesiastiche del Vaticano.
Anche di fronte al pericolo di una sospensione "a divinis", Don Vitaliano cita serenamente don Lorenzo Milani: "L’obbedienza non è più una virtù".
Note:
Questo film ha sostenuto No Estan Solos, progetto dell’associazione ¡Ya Basta! per il completamento della scuola e
della clinica nel villaggio zapatista di San Josèndel Rio-Chiapas.
Venduto alla televisione “Free TV Rights” per l’Austria e il Sud Tirolo