Sinossi *: Lungo istantanee che sembrano spiragli di luce, Firmamento, all’interno della collezione “Diritti Lab” immaginata assieme al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, più che un breve film, è la promessa di una finestra che annuncia di aprirsi solo grazie al respiro di chi resta dentro.
Perché anche il rumore è uno sguardo, e dentro le più innominabili particelle di vita, si nascondono desideri di lontananza, feroci e delicati allo stesso tempo.
Con le voci di due detenuti della casa di reclusione di Barcaglione, anche il cielo dei poeti diventa una fessura raggiungibile, e i cento secondi di questo spiffero di libertà più che narrare la detenzione, ne mostrano la luminosa e nascosta resistenza che si aggrappa ai limiti per non dimenticare mai ciò che, ancora, può esistere oltre.