Sinossi *: Il film-saggio indaga la relazione diplomatica tra i due ‘uomini forti’ Silvio Berlusconi e Muammar Gheddafi, attraverso la dissezione di un’immagine iconica della prima visita di Gheddafi a Roma nel 2009: a una stretta di mano apparentemente amichevole si contrappone una foto in bianco e nero appuntata sull’uniforme di Gheddafi. Scattata nel 1931, ritrae la cattura di Omar al-Mukhtar, leader della resistenza anticoloniale in Libia contro l’occupazione italiana. Il film, che ricorda l’indelebilità della violenza coloniale, considera il gesto di Gheddafi come l’“incidente incitante” che ha innescato una serie di contestazioni e risoluzioni durante l’incontro di Roma. Il film sviscera letteralmente e metaforicamente una storia secolare di relazioni (neo)coloniali per far luce sul Trattato di Amicizia, Partenariato e Cooperazione tra Italia e Libia.