Sinossi *: Ricomporsi dopo che qualcosa ha letteralmente frantumato vita, spazio, ricordo. Una singola scossa di magnitudo 5.8. Alle 3.32 di un Aprile qualunque, in un anno qualunque. Calcifica nell'anima. Il senso di colpa. Per chi non c'era. Per le cose che non si è riusciti a dire. Quando nell'attimo prima non abita ancora il coraggio e nell'attimo dopo alberga già la sconfitta. Ed è in quel conflitto che ci tiene in gabbia e non ci lascia comprendere quanto le nostre convinzioni siano figlie solo di convenzioni, che la vita scorre senza percepirla. Ed improvvisamente, diventa troppo tardi. inCONTROtempo è una somma di "non scelte". Parla di vita a volte dura e irrazionale, di errori che non ci rendono necessariamente dei mostri e di perdono.