Sinossi *:
Il documentario si pone l'obiettivo di dar vita a un museo e, attraverso la descrizione delle opere d'arte e degli oggetti, ricostruire un mondo e un'epoca, dando vita, così, all'antico Egitto. Il Museo possiede quasi tutto per poter ricreare, oggi, una realtà: le statue dei Faraoni dell'Antico, del Medio e del Nuovo Regno, i papiri, le maschere funerarie, gli oggetti preziosi della vita quotidiana, gli utensili, le pitture e i disegni, gli dei che compongono il grande Pantheon. La descrizione-racconto del Museo deve essere integrato con riprese mirate, in Egitto, che consentono di restituire quel mondo. L'attuale configurazione del paesaggio egiziano con il fiume, le rive, i piccoli villaggi, la vegetazione, gli animali, le barche, i lavori che si svolgono nell'immediato retroterra, le meravigliose rovine dei templi, le tombe, offre la certezza di poter raggiungere l'obiettivo: con un racconto andata-ritorno tra Torino e il Nilo, che di volta in volta contestualizzi un "oggetto" nel suo luogo di ritrovamento, nel suo ambiente naturale.

Cast


Soggetto:
Giorgio Montefoschi

Sceneggiatura:
Giorgio Montefoschi

Montaggio:
Giacobbe Gamberini

Scenografia:
Isabella Angelini

Fotografia:
Luciano Federici

Produttore:
Roberto Ruini

Assistente operatore:
Alberto Airola

Produzione esecutiva:
Fausto Rizzi

FOTO


NOTIZIE 'La Nascita della Luce. I Capolavori del Museo Egizio di Torino'



ULTIME NOTIZIE