Sinossi *: Siamo in Aspromonte, a 1700 m di altezza sulla cresta che divide lo Ionio dal Tirreno, dove la società agropastorale parcellizzata in paesi minuti, alcuni ridotti a poche centinaia di abitanti, ne è figlia e custode. Tre uomini, attraverso le proprie esperienze, raccontano come la loro realtà sia stata segnata da quella che è considerata l’organizzazione criminale più potente al mondo, la ‘Ndrangheta. Sistema oligarchico fatto di regole e prescrizioni, di vite segnate alla nascita, vittime ancor prima che carnefici, di rituali di affiliazione e assegnazione di cariche, retto dall’omertà che diventa vincolo sacro. Gradi, doti e livelli impenetrabili ne costituiscono la gerarchia. Un nucleo duro come un diamante e altrettanto sfaccettato. Chi si assimila alla Famiglia agisce con la convinzione di fare il male e di essere nel bene ma l’Onorata Società non regala niente a nessuno.