Sinossi *: Il vino si può guardare dentro un bicchiere, attraverso una bottiglia, in una vetrina, ma lo si può guardare anche dipinto nelle pareti affrescate di un’antica pieve, nell’uva spremuta delle vigne che circondano una villa veneta, un casale di contadini.
Lo si può vedere in un palcoscenico fatto non solo di dolci colline e spettacolari campagne, ma anche di uomini che lavorano, insegnano, recitano … narrano. Il documentario vuole valorizzare il territorio trevigiano dove il vino non solo si produce e si beve, ma si crea e si racconta attraverso l’arte, la fede, la letteratura, la memoria degli uomini e il saper fare dei suoi protagonisti: scrittori, studiosi, consumatori, poeti, wine makers e produttori. Perché il vino buono come una poesia, uno spettacolo, un paesaggio… emoziona.