Sinossi *: Affascinato dalla tivù italiana, il pastore Ahmed (Ahmet Ugurlu) lascia lo sperduto altopiano di una remota regione asiatica alla volta del bengodi che raccontano i nostri spot pubblicitari.
Tra i suoi bagagli: una capra, un ombrello e una misteriosa valigetta appioppatagli dagli scafisti. Negli occhi ha naturalmente il miraggio di un’altra vita, anche se il suo italiano si riduce quasi tutto a slogan che “più li mandi giù e più ti tirano su”.
Dopo l’avventuroso approdo su una spiaggia pugliese, la sua prima vera accoglienza tocca al villaggio vacanze Magic Club, dove neanche a farlo apposta la giornata è scandita da appuntamenti che ricordano quelli dei palinsesti televisivi e dove il gran finale è riservato alla convention di Milliardaire e del suo patron Umberto Virgili.
Il clandestino Ahmed ci casca dentro come un topo nel formaggio e i suoi grani di pastorale saggezza conquistano la bionda Vale. Ma la valigetta scatena sulle sue tracce due malavitosi da fumetto, Zicarico ed Eraclio. E Ahmed, dopo un momento di gloria, viene rispedito a casa, a raccontare di quel lontano meraviglioso paese, proprio come in una favola.