Sinossi *: Gorizia, 1930. Lo sguardo del cineoperatore dell’OND ci mostra le marce del regime, la festa. Immaginando la voce dei suoi pensieri, ci immergiamo nelle sue insicurezze e nel suo arrendersi ad un silenzioso dissenso. Le immagini restano, e continuano a raccontare un tempo che ad oggi ancora non passa.