Il nuovo capolavoro di Bill Plympton trionfa
al Future Film Festival di Bologna!
Si è conclusa la sedicesima edizione del Future Film Festival e come ogni anno sono stati assegnati diversi premi:
Il
premio Platinum Grand Prize è stato assegnato a "
Cheatin" di
Bill Plympton (USA, 2013), "
per la sapienza plastica, la qualità pittorica, la fluidità dell'animazione, per le evocazioni della grande tradizione autoriale italiana: Mattotti, Toccafondo e Scarabottolo. Plympton, come succede ai grandi, è riuscito a trasfigurare la classica vicenda amorosa in una continua, originale, invenzione visiva ed emotiva, vincendo la scommessa di costruire un lungometraggio senza parole".
Menzioni speciali sono andate a: "
Tante Hilda!" di
Jacques-Rémy Girerd (Francia, 2014) e "
Short Peace" di
Katsuhiro Otomo,
Shuhei Morita,
Hiroaki Ando,
Hajime Katoki (Giappone, 2013), "
come conferme della vitalità, dell'attualità, fascino, eleganza nelle grandissime scuole di animazione giapponese e francese.
Il premio
Future Film Short - Premio della Giuria (in collaborazione con Provincia di Bologna) è stato assegnato a "
Mr. Hublot" di
Laurent Witz (Lussemburgo, 2013), "
per l'originalità del mondo, della storia e dei personaggi, realizzati con un character design capace di mescolare in modo divertente elementi tecnologici e biologici. La storia diverte e commuove pur nella sua semplicità e impressiona per qualità tecnica".
Sempre per la sezione
Future Film Short una
menzione speciale per il corto "
Wind" di
Robert Loebel (Germania, 2013) "
per l'originalità dell'idea, vero punto di forza del cortometraggio che ha momenti di grande ironia e divertimento. Stupisce il graphic design perfettamente al servizio della storia".
Mentre il
Premio del Pubblico è andato a "
La Buche de Noel" di
Vincent Patar e
Stéphane Aubier (Francia, 2013).
07/04/2014, 18:09