COUNTRY FOR OLD MEN - Al Trieste Film Festival
La fortuna di vivere qui! Tanti elementi, tante diverse sensazioni accompagnano gli anziani statunitensi che si traferiscono in
Ecuador per chiudere in bellezza la loro vita. Sì perché qui a
Cotacachi si spende poco, la vita è abbastanza tranquilla e si può continuare a vive il sogno americano che negli
Stati Uniti finisce con l’arrivo di una pensione spesso insufficiente.
I registi
Stefano Cravero e Pietro Iona, entrano con passo leggero nella comunità statunitense e vanno a spasso per Catacachi accompagnando gli anziani nelle faccende quotidiane, tra shopping, giardinaggio e lezioni di danza e di spagnolo, facendosi raccontare la scelta di vita che li segnerà da qui all’eternità.
Scelta qualche volta difficile, altre forzata, altre fatta con estremo piacere per allontanarsi da un paese violento e ingiusto come gli
Stati Uniti, dove, ad esempio, le armi da fuoco sono ancora da molti considerate indispensabili per difendere se stessi e le proprietà e dove agli anziani che non sono riusciti ad accumulare qualche risparmio in più, il sistema destina un posto nella parte discendente della parabola economica e sociale.
La nostalgia è tanta, il rimpianto è toccante ma la vita deve andare avanti e "
Country for old men" racconta con precisione una situazione accettabile di vita del sistema occidentale, dove la priorità è mantenere uno livello economico e sociale adeguato. Malgrado la nostalgia, malgrado il rimpianto.
21/01/2018, 17:10
Stefano Amadio