ANIMAPHIX 11 - Dal 29 luglio al 3 agosto a Bagheria
Undicesima edizione per
Animaphix - Nuovi Linguaggi Contemporanei Film Festival, che dal 29 luglio al 3 agosto 2025 dà appuntamento a Bagheria (PA) negli spazi di Villa Cattolica - Museo Guttuso, proponendo il meglio dell’animazione autoriale internazionale e presentando film, mostre, talk, incontri e approfondimenti. In particolare in questa edizione il Festival rifletterà su tematiche ed estetiche differenti, con una certa attenzione agli scenari attuali inaspriti da disparità sociali e conflitti drammatici nel mondo.
Ad aprire ufficialmente l’undicesima edizione di
Animaphix - sabato 29 luglio alle ore 21 presso l’Arena di Villa Cattolica - sarà
Alessandro D’Alessandro, virtuoso dell’organetto, produttore e compositore la cui musica miscela l’elettronica al repertorio pop nazionale con il concerto Canzoni; ospite della serata il cantautore
Peppe Servillo, frontman degli Avion Travel.
29 titoli provenienti da tutto il mondo - 20 i paesi rappresentati, tra produzioni e co-produzioni -, distribuiti nelle 5 sezioni a concorso (Internazionale, Nazionale, Pittura Animata, AniDoc e Sperimentale), per una rassegna che ragiona su temi contemporanei particolarmente caldi come il rischio di futuri distopici, la disabilità e la comprensione profonda del rapporto fra i sessi, ma che al contempo è provocazione dei sensi, al confine tra realtà, finzione e sogno.
Da segnalare per la sezione Internazionale "
Bread Will Walk" di Alex Boya (Canada, 2025), che immagina un futuro di carestia in cui un pane miracoloso trasforma in pagnotte chiunque lo mangi, passato quest’anno a Cannes nel concorso cortometraggi; la sezione Nazionale, che prevede il
Premio Giannalberto Bendazzi per il miglior corto di animazione italiano, presenta, tra gli altri, "
Il burattino e la balena" di Roberto Catani (Italia, 2024), divagazione libera sul canovaccio del Pinocchio collodiano, e le anteprime assolute di "
C’era la Luna!" del regista siciliano Simone Caramazza (Italia, 2025), viaggio allucinatorio nell’entroterra siciliano permato di poetica pirandelliana, e di "
Normal Litio" dell’artista visivo Massimiliano Marianni (Italia, 2025), che evoca le sensazioni di disorientamento legate al disturbo bipolare; la sezione
Pittura Animata, che si concentrata sui film in pittura animata, e vanta titoli come "
Body of a Shadow" di Andrea Muñoz (Colombia, 2024), racconto onirico del rapimento di una donna, e
La vie avec un idiot di Theodore Ushev (Francia, 2025) ispirato all’opera omonima di Victor Erofeev, in anteprima nazionale dopo la partecipazione all’ultima edizione del Festival di Annecy; la sezione
AniDoc, ispirata dall’ibridazione del linguaggio documentario con l’animazione, è impreziosita dalla selezione di "
Percebes" di Alexandra Ramires e Laura Gonçalves (Portogallo-Francia, 2024), sul ciclo completo di vita di un mollusco in una località dell’Algarve, e già premiate con il Premio Cristal Annecy 2024; e la sezione
Sperimentale, devota alle sperimentazioni non-narrative, in cui si trova lo psichedelico "
Dull Spots Of Greenish Colours" (Germania, 2024) di Sasha Svirsky, sulla dipendenza dai dispositivi elettronici come disturbatori di massa nella vita contemporanea.
I film delle varie sezioni saranno valutati da una giuria internazionale composta dal regista d’animazione tedesco
Raimund Krumme, dalla regista e artista visiva colombiana
Carla Melo Gampert e dall’artista visivo e animatore indipendente iraniano-canadese Arash Akhgari. Al contempo il direttore artistico del Festival Andrea Martignoni assegnerà il
Premio “Pescatore di Suoni” per la miglior colonna sonora; mentre gli spettatori decreteranno il
Premio del Pubblico al miglior corto animato.
Al regista
Raimund Krumme verrà conferito il
Premio Renato Guttuso 2025 per la vasta produzione di opere d’arte e film realizzati in pittura. Nel corso del Festival il pubblico potrà inoltre conoscere meglio l’artista e cineasta tedesco attraverso la mostra "
Traiettorie", che sarà inaugurata martedì 29 luglio alle ore 18.30 negli spazi di Villa Cattolica, e vedrà al centro i disegni e le illustrazioni - punto di partenza della costruzione narrativa e spaziale dei suoi film - insieme a un’opera pittorica realizzata on-site su una parete di grandi dimensioni, per creare un impatto visivo significativo; la retrospettiva integrale di tutti i suoi cortometraggi; e la proiezione speciale su grande schermo prevista nell’Arena di Villa Cattolica di due capisaldi del suo cinema: "
Rope Dance" (Germania Ovest, 1986) e "
Crossroads" (Germania, 1991), virtuosismi visivi di un prestigiatore che riscrive spazi, tempi e movimenti attraverso la semplice linea, delineando al contempo i disagi insiti nei rapporti generazionali tra padre e figlio ("
Rope Dance") e nella vita in società in genere ("
Crossroads").
Immancabile poi l’ormai consueta sezione
Animakids, lo spazio ludico-ricreativo di
Animaphix pensato per i più piccoli con attività laboratoriali e presentazione di libri a cura della Libreria Cirasa, l’Associazione Tutti nella mia tana, la scenografa e illustratrice Rosalba Corrao, in collaborazione con la casa editrice Idee Storte.
01/07/2025, 10:52