NELLA COLONIA PENALE - In tour nelle località
sarde in cui è stato girato
Il film documentario
Nella colonia penale, girato in tre case di reclusione all'aperto attive in Sardegna e presso l'ex colonia dell'Asinara, sarà presto condiviso anche a Mamone con i detenuti e i lavoratori che vi hanno preso parte, come terza tappa regionale di un percorso di restituzione che i registi - insieme alla produzione Mommotty, di base a Cagliari - hanno deciso di far precedere alla première internazionale a Locarno, nella sezione Semaine de la Critique, quale lungometraggio selezionato nell'ambito della 78ª edizione del prestigioso festival svizzero.
Isili, Mamone e Is Arenas (fino a poco tempo fa anche l'Asinara, che è oggi un parco naturale) sono infatti tra le ultime colonie penali esistenti al mondo. Qui alcune centinaia di persone, in parte migranti, scontano la loro pena lavorando, per lo più a diretto contatto con la natura. Retaggio di un passato con cui l'Italia non ha mai definitivamente fatto i conti, le colonie penali rappresentano uno spazio di eccezione normato attraverso la ripetitività dei gesti, ma anche un tema poco esplorato, per quanto raccontato da grandi autori quali Antonio Gramsci e Franz Kakfa (il titolo scelto per il film rievoca un'opera di quest'ultimo).
Di attualità soprattutto per le condizioni estreme che le caratterizzano nella Russia odierna, le colonie penali sono un'eredità dell'imperialismo europeo: tuttora vi si soggiorna lavorando, e in particolare in Sardegna le attività quotidiane comprendono la cura del territorio, l'allevamento di animali e compiti di manutenzione. Nel programmare i prossimi impegni al ritorno da Locarno i registi Gaetano Crivaro, Silvia Perra, Ferruccio Goia e Alberto Diana dichiarano: «Ci sembra importante e fondamentale far arrivare il film all’interno delle case di reclusione in cui è nato. Innanzitutto perché portare il cinema in luoghi dove forse non è mai transitato è un modo per restituire qualcosa a detenuti, operatori, insegnanti e agenti, che invitiamo sempre a partecipare al dibattito. Allo stesso tempo perché girare questo documentario ha rappresentato per noi un momento di crescita sia umana che professionale. È raro e prezioso poter sentire, anche in una struttura solitamente non attrezzata ad ospitare un cinema, al buio e nell'intimità della proiezione se i protagonisti si rivedono e si risentono nel nostro sguardo».
Da un'idea originale di Nicola Contini, Nella colonia penale è scritto e diretto da Gaetano Crivaro, Silvia Perra, Ferruccio Goia e Alberto Diana. Prodotto da Nicola Contini, Laura Biagini, Matteo Incollu e Federica Ortu per Mommotty, è stato realizzato con il contributo di più forme di sostegno pubblico:
MIC - Ministero della cultura (grazie all’utilizzo del credito d’imposta previsto dalla Legge del 24 dicembre 2007, n. 244), RAS - Regione Autonoma della Sardegna (contributo ai sensi della Legge Regionale n. 15 del 2006, art. 15 - Norme per lo sviluppo del cinema in Sardegna. Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport) e FSFC - Fondazione Sardegna Film Commission (Fondo location scouting). Ha ottenuto inoltre il premio di post-produzione video a Cinecittà, grazie al programma BFF New Wave (IN)EMERGENZA 2023 del Bellaria Film Festival, ed è stato proiettato in anteprima mondiale alla 43esima edizione del Bellaria Film Festival.
Le proiezioni al Festival di Locarno si terranno il 14 e il 15 agosto. Il film proseguirà poi il suo tour nei festival e successivamente nelle sale cinematografiche, con un'uscita prevista entro la fine del 2025.
25/07/2025, 07:55