POP CORN 8 - Domani sabato 26 luglio ospite Massimiliano Bruno
Seconda giornata domani – sabato 26 luglio 2025 dell'ottava edizione del Pop Corn Festival del Corto, evento di cortometraggi diretto da Francesca Castriconi che si tiene in Piazzale dei Rioni a Porto Santo Stefano Monte Argentario (GR) fino al 27 luglio 2025. Il festival, a entrata gratuita fino a esaurimento posti è organizzato dall'Associazione Argentario Art Day APS e realizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Monte Argentario e della Regione Toscana.
La giornata del festival si apre la mattina all'insegna dei libri, con la presentazione, alle ore 10:30 alla terrazza del Ristorante La Pace, del volume “Ho 50 anni e allora? 5 Dive contro l’age shaming” (edito da Bietti Fotogrammi) di Carlo Griseri, alla presenza dell'autore e con la moderazione di Michele Suma, direttore artistico del Sudestival. Il libro, che vanta un'intervista esclusiva all'attrice Rosario Dawson, parte dal pensiero che da quando è nato il cinema a oggi, le attrici aspiranti al ruolo di diva hanno avuto un diktat: non invecchiare!
La serata del festival, in Piazzale dei Rioni e presentata dall’attore Andrea Dianetti (già allo Zecchino d'Oro e Tale quale show), vedrà come ospite d'onore Massimiliano Bruno, sceneggiatore, commediografo, attore e regista cinematografico e teatrale, già regista di film quali Nessuno mi può giudicare, Viva l’Italia, Confusi e felici, Gli ultimi saranno ultimi, Beata ignoranza e della trilogia di Non ci resta che il crimine. Direttore artistico del Teatro Parioli Costanzo di Roma, Bruno fonda e dirige a Roma la scuola di recitazione, regia e sceneggiatura Laboratorio di Arti sceniche, Bruno sarà protagonista alle ore 21:30 di un incontro pubblico sul palco, moderato dalla giornalista e scrittrice Claudia Catalli. La serata continua con le proiezioni dei cortometraggi in concorso, tra i diciotto, divisi nelle tre categorie: Corti Italiani, Corti Internazionali e Corti d’Animazione, accomunati dal tema proposto dal festival per questa edizione, “Impronte, tracce di vita”, che vuole raccontare le impronte indelebili, a volte invisibili, e le testimonianze di incontri. Primo corto della serata, il vincitore del Premio Oscar 2025, il belga-olandese I’m Not A Robot di Victoria Warmerdam, che racconta della produttrice musicale Lara che diventa ossessionata da una domanda inquietante: potrebbe essere un robot? A seguire, Sette Minuti di Alessia Bottone, la storia di Alfredo che parla con una sigaretta, un uomo che ha amato un altro uomo, a tal punto da trovare il coraggio di fare coming out e perdere il lavoro e la famiglia. Terzo corto della serata, Marcello di Maurizio Lombardi (presente alla proiezione), interpretato da Francesco Gheghi, la storia di due ragazzi, persi nel caos del mondo. Per vendetta, distruggono un bar che appartiene a un piccolo boss di quartiere.... L'animazione italiana è quindi rappresentata dal corto vincitore del Nastro D'Argento 2025, Playing God di Matteo Burani, dove una scultura d’argilla prende vita nell’oscurità di un laboratorio, circondata da misteriose creature. Un aspirante cryptotrader è il protagonista di Sharing is caring di Vincenzo Mauro Marco. Mentre confessa i propri segreti, il trader scopre di aver autorizzato la trasmissione a media nazionali, rendendo le sue rivelazioni un caso pubblico. Altra animazione italiana, Bambola di Diego Monfredini, in cui ogni donna rappresenta una bambola forzata a essere docile e silenziosa, obbligata a sottostare a un copione prestabilito. Ma la bambola si spezza, come in una vecchia canzone. Chiude la serata lo statunitense Don’t You Dare Film Me Now di Cade Featherstone. Volando per il quartiere, un drone incontra una donna in piedi troppo vicina al bordo di una piscina, con un peso legato intorno al corpo. La donna si rifiuta di togliersi la vita ed essere filmata e si crea uno strano legame...
I corti saranno valutati da una Giuria Artistica capitanata dallo scrittore, sceneggiatore e regista Federico Moccia e composta dal pluripremiato montatore Marco Spoletini, dall’esperta di marketing di 01 Distribution Manuela Rima, dal giornalista e critico cinematografico Carlo Griseri, dal direttore artistico del Sudestival, Michele Suma, da Manuela Pasqualetti per Cinecittà Panalight e Panalight spa e dal costumista e scenografo Stefano Giovani.
Numerosi i premi del festival scelti dalla Giuria. Il Miglior corto nella categoria “Corti Italiani” riceverà un premio di mille euro e il trofeo Pop Corn Festival. Anche al Miglior corto nella categoria “Corti Internazionali” andranno mille euro e il trofeo Pop Corn Festival, così come al Miglior corto nella categoria “Corti d’Animazione”, cui andrà il premio di mille euro e il trofeo Pop Corn Festival. Al corto con l’idea più originale andrà il Premio Raffaella Carrà di 4mila euro e sarà proiettato al Sudestival, il Festival del Cinema della città di Monopoli con il quale il Pop Corn Festival è gemellato. Quindi, il Premio Panalight, che sarà scelto da Manuela Pasquale, Rental and Sales Manager per Cinecittà Panalight e Panalight Spa che consiste in buoni per il noleggio di attrezzatura cine-televisiva del valore complessivo di 8mila euro. Il Premio Mujeres nel Cinema, al corto realizzato da un’autrice o a una storia incentrata su una tematica legata all’universo femminile, sarà scelto dalla sua presidentessa, Giulia Rosa D’Amico. Alla sua seconda edizione, il Premio Crew United, che consiste in un Premio membership con formula video+ (upload di clip/showreel). Dalla scorsa edizione partner del festival, Crew United è il più ampio network di professionisti dell'industria dell'audiovisivo in Europa, fondato alla fine degli anni Novanta e ora disponibile anche in Italia, risorsa essenziale per chi lavora in produzione. Quest'anno, si aggiunge un altro premio prestigioso il Premio Inlusion Creative Hub per il Miglior Corto Italiano e per il Miglior Corto Internazionale che consiste in 3 giorni di color grading con colorist del valore commerciale di circa 3.600 euro a premio e al Miglior Corto d’Animazione 3 giorni di sala mix con fonico del valore commerciale di circa 3mila euro. Infine, il Premio Commissione Pari Opportunità del Comune di Monte Argentario, il Premio del Pubblico, il Trofeo Pop Corn Festival al miglior corto, scelto da una Giuria Popolare. Al festival saranno anche consegnate le Menzioni Speciali dal Moscerine Film Festival e dal Vision 2030, festival di Cinema Ecosostenibile della città di Noto.
Come sempre attenta alla comunicazione, il festival si fregia di una locandina dell'artista Marco Lovisatti, quest'anno intitolata “Levità”.
25/07/2025, 15:39