IL VENTO DEL NORD 17 - I premiati
Un omaggio a Eleonora Giorgi con la proiezione cult di "
Borotalco" di Carlo Verdone e il Premio a "
Unicorni" di Michela Andreozzi,
Miglior film per la Giuria dei ragazzi dell’isola con una
menzione speciale a
La vita da grandi di Greta Scarano, hanno concluso a Lampedusa la 17.ma edizione de
Il Vento del Nord, la rassegna organizzata con il coordinamento di Laura Delli Colli, l’organizzazione di Massimo Ciavarro e la consulenza di Giovanni Spagnoletti, che ancora una volta ha acceso il grande schermo con una settimana di proiezioni sull’isola che non ha una sala. Un’iniziativa, molto attesa a Lampedusa, sostenuta dal MiC Ministero della Cultura - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e dalla Fondazione Claudio Nobis main partner di quest’edizione alla quale come sempre hanno assicurato la propria partecipazione solidale produzioni e distribuzioni leader nel cinema italiano a cominciare da Rai Cinema – 01 Distribution, Medusa, Lucky Red, Fandango, Vision Distribution, Eagle Pictures, oltre al supporto di istituzioni e sponsor locali a cominciare dal main sponsor I Dammusi di Borgo Cala Creta.
Quindici i titoli in programma e molti gli incontri organizzati con le ragazze e i ragazzi dell’isola per approfondire temi e suggestioni ad un progetto che unisce l’intrattenimento alla cultura e lo spettacolo alle storie vicine al pubblico dei più giovani per i quali il cinema sull’isola è ogni anno una scoperta. Sono stati scelti proprio tra loro, ancora una volta gli studenti liceali degli ultimi due anni di corso, anche i ‘giurati’ di quest’edizione impegnati nel Laboratorio dedicato al cinema e chiamati a scegliere, alla fine, un film vincitore tra i titoli proposti.
Il verdetto della Giuria degli studenti dell’isola:
‘Miglior film’ Unicorni di Michela Andreozzi
Motivazione: “
Un film che parla di libertà e diversità ma soprattutto dell’importanza di saper dare ascolto ai figli riconoscendo i loro desideri anche se non corrispondono a ruoli tradizionali o aspettative sociali. Il bambino protagonista, Blu, con la sua innocenza e la sua determinazione, è una lente attraverso la quale osserviamo i limiti, le paure, ma anche le possibilità di cambiamento degli adulti invitando gli spettatori a riflettere e immedesimarsi con i protagonisti di una storia che ci ricorda quanto i bambini dimostrino a volte il coraggio di essere se stessi e quanto i genitori non sempre riescano invece a imparare da loro. Comprendere un segnale di diversità, cogliere un’inconsapevole difficoltà ‘identitaria’ o anche solo di crescita è un tema centrale che ha bisogno di essere rappresentato nel cinema. Proprio come avviene, con determinazione, ma anche con rispetto e delicatezza, in Unicorni”.
Menzione speciale a La vita da grandi di Greta Scarano
Motivazione: “
Perché tratta con il taglio della commedia un tema delicato come l’autismo affrontando con semplicità e in modo leggero ma profondo anche le difficoltà di un rapporto tra sorella e fratello, complicato proprio dalla particolare condizione del fratello. Irene e Omar sono protagonisti di un racconto che dimostra come l’autismo sia, per chi ne vive la quotidianità, certamente un limite ma consenta anche di non rinunciare a sogni, desideri, aspirazioni. Lei vive una vita ‘in ordine ma sottotono’, lui ha obiettivi molto chiari: è una ‘persona autistica’ che vuole sentirsi autonoma, diventare cantante rap, sposarsi, avere figli. Insieme vivranno una riscoperta reciproca, consapevoli che crescere, anche in una condizione di normalità, significa lasciarsi alle spalle protezioni e paure. Trovando la propria strada, in un nuovo equilibrio”.
Apprezzata dagli studenti dell’Istituto Superiore Ettore Majorana, che hanno dato vita al LampedusaLab 2025, la scelta della Rassegna di proporre film che offrono riflessioni sull’ambiente, sulla pace – aderendo alla campagna "R1pud1a" di Emergency – e contro ogni forma di discriminazione, in collaborazione con Amnesty International Italia. In programma anche il documentario Human Lights realizzato da Fabio Masi, presentato al pubblico di Lampedusa in occasione del 50° anniversario di Amnesty.
“
Con LampedusaCinema, l’associazione nata per produrre ogni anno Il Vento del Nord” - spiega
Laura Delli Colli - “"
abbiamo rinnovato ancora una volta un appuntamento nato dalla voglia di rendere ‘contagiosa’ la passione del cinema e condividerla con gli spettatori di un luogo speciale, che non ha una sala, ma anche dalla naturale vocazione di prossimità di una vera e propria ‘terra di mezzo’ che, in un clima di accoglienza davvero unico, convive quotidianamente con la realtà complessa e le difficoltà delle migrazioni. Un tema quest’anno ancora più forte perché al centro di una campagna, sulla quale è intervenuto a sorpresa anche Papa Leone, XIV perché i gesti di solidarietà e di umanità verso il prossimo dei lampedusani possano essere dichiarati ‘beni immateriali dell’umanità’ dall’Unesco".
17/09/2025, 10:21