Note di regia di "Makari - Quarta Stagione"
Siamo tornati a
Màkari per il secondo anno di fila per raccontare una terra, la Sicilia, piena di luce e di felicità. Questa felicità passa anche attraverso dei momenti di conflitto, attraverso omicidi e delitti, attraverso gialli da risolvere. Ma sempre sotto il sole. Sempre al caldo. E poi c’è il mare, linfa vitale. Noi in Màkari siamo tornati a raccontare la Sicilia del sole e del mare. Anche lontano dal mare. Anche quando il cielo è pieno di nubi.
Per questa stagione abbiamo provato a mettere l’accento sull’aspetto familiare e relazionale. Perché quest’anno a Saverio accade improvvisamente di scoprire una dimensione per lui nuova con cui misurarsi. E noi ci siamo divertiti insieme a lui ad affrontare queste novità, lasciando spesso la parola a Piccionello. Perché Peppe resta il personaggio insieme più strambo e più profondo: quello che sa tutto e che ha vissuto molte vite e che, in questa stagione, tornerà a vestire i panni della guida di Saverio.
Perché alla fine, quello a Màkari è un viaggio in un luogo magico, ma soprattutto l’ingresso
in una famiglia allargata e disfunzionale. Ma piena di luce e colori. Come la Sicilia.
Monica Vullo e
Riccardo Mosca11/10/2025, 15:12