FESTA DEL CINEMA DI ROMA 20 - ROBERTO ROSSELLINI. PIU' DI UNA VITA
Un documentario su
Roberto Rossellini è sempre materia di interesse, anche se il rischio di non trovare nullo di particolarmente nuovo da raccontare è dietro l'angolo: un rischio, sia detto subito, che
Ilaria De Laurentiis, Andrea Paolo Massara e Raffaele Brunetti riescono ad evitare nel loro "
Roberto Rossellini. Più di una Vita", presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma nel Concorso Progressive Cinema - Visioni per il Mondo di Domani.
Ci si concentra sulla fase di carriera meno raccontata del grande regista italiano, quella dell'uscita dalla crisi per gli insuccessi degli ultimi film con la moglie
Ingrid Bergman, con il grande "vuoto" della metà degli anni Cinquanta e la rinascita - grazie all'aiuto della moglie, anche se poi segnerà la fine del loro rapporto - con "
India", del 1959, da cui troverà nuovi appoggi, nuovi entusiasmi, nuovi progetti.
Il documentario propone un ritratto insolito del regista, con le tracce pubbliche che ha lasciato e uno sguardo sul privato, che permettono di scoprirne nuovi lati e nuovi significati artistici.
Lettere e testi autobiografici sono interpretati da Sergio Castellitto (Rossellini), Kasia Smutniak (Ingrid Bergman), Isabella e Renzo Rossellini, François Truffaut, Tinto Brass e Vinicio Marchioni (Aldo Tonti): tra spezzoni di film, materiali inediti, interviste tv, dibattiti radiofonici e conferenze, "
Roberto Rossellini. Più di una Vita" rappresenta un tassello impossibile da trascurare nella rilettura della storia del cinema.
26/10/2025, 09:04
Carlo Griseri