PREMIO ERMANNO OLMI 7 - I finalisti
Sono oltre 100 le opere che quest'anno partecipano alla settima edizione del
Premio Ermanno Olmi, destinato a promuovere e valorizzare i cortometraggi di giovani registi. Fiction, documentari, film sperimentali e film d’animazione, provenienti da Germania, Spagna, Francia, Belgio, Regno Unito, Ungheria, Portogallo, USA, Georgia, Cile, Polonia, tra gli altri, a cui si aggiunge una consistente presenza italiana.
Il Premio, promosso dal Comune di Bergamo e rivolto ad autori che non abbiano superato 30 anni di età, prevede 3 riconoscimenti in denaro (1.200€, 600€, 400€) - messi a disposizione dall’Associazione Bergamo Film Meeting Onlus - e una menzione speciale all’opera più significativa inerente a una tematica indicata dall’Amministrazione comunale. Al vincitore della menzione verrà assegnato un premio in denaro del valore di 300€ offerto da FIC - Federazione Italiana Cineforum. A contendersi il Premio dell'edizione 2025 sono: "
El pütì pèrs" di Paolo Baiguera (Italia, 2025), "
Two Ships" di McKinley Benson (Portogallo, Stati Uniti, 2025), "
Voiceover" di Leonardo Ferro (Italia, 2024) e "
Fühle(r)n/Alien Minds" di Florian Rudolph (Germania, Svizzera, 2025).
Il Premio sarà assegnato martedì 2 dicembre 2025 alle ore 20.30 presso la Sala dell'Orologio di Palazzo della Libertà a Bergamo dalla giuria composta da Chiara Borroni (docente e critica cinematografica), Luca Capponi (regista), Dario Catozzo (formazione e distribuzione Lab 80), Adriana Ferrarese (regista e produttrice) e Francesca Magliulo (direttrice Fondazione EOS) - quest’ultima ha visionato i lavori insieme a un gruppo di ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni che hanno dato vita alla community “Controcampo”, piattaforma sostenuta da Fondazione EOS e Anica Academy ETS, di cui sarà portavoce durante la premiazione. Oltre ai tre premi in denaro, verrà assegnata una menzione speciale all’opera più significativa che ha come tema “l'Umiltà”, per i richiami evangelici e dostoevskiani, in contrapposizione alla smania sociale per il profitto, la sopraffazione e all'egoismo dilagante. Dal Vangelo di Matteo: "
Beati gli umili perché a loro appartiene il Regno dei Cieli. Beati gli uomini miti e pacifici, perché a loro appartiene la terra". Citazioni che vanno lette laicamente, come d'altronde faceva Olmi. Umiltà ha in sé il senso della giustizia e del prendersi cura, degli altri, dell'ambiente, del lavoro. Umiltà vuol dire anche vivere nella complessità, accettare di far parte di qualcosa di più grande. Non essere padroni ma cercatori di senso.
Così l'Assessore alla cultura del Comune di Bergamo
Sergio Gandi: "
Il Premio Ermanno Olmi è un appuntamento di grande valore, un’occasione preziosa per sostenere e valorizzare il talento dei registi under 30. Per l’Amministrazione Comunale, supportare i giovani autori significa investire in nuovi sguardi, capaci di esplorare il contemporaneo e di proporre nuove forme di racconto ed emozioni da condividere. La crescente partecipazione di giovani filmmaker da tutto il mondo conferma il respiro internazionale del Premio, che continua ad essere una vetrina di riferimento per il cortometraggio e un punto d’incontro tra diverse generazioni di spettatori. Un ringraziamento particolare va alla giuria che ogni anno, con passione e competenza, accoglie la sfida di valutare, premiare e incoraggiare la creatività e le capacità dei registi del futuro".
Durante la serata, ad ingresso gratuito, saranno proiettate le quattro opere finaliste del concorso e, a seguire, un film in omaggio al Maestro Ermanno Olmi.
10/11/2025, 15:13