Sinossi *: In un'Italia dove divampa la polemica, a tratti grottesca, sulla cosiddetta “ideologia gender”, termine inglese traducibile semplicemente “genere” cui viene attribuita ogni sorta di “nefandezza” (corrompe i giovani, distrugge le famiglie, favorisce gli omosessuali, mina la moralità), sulla riviera romagnola, la famiglia Di Nuzzo, ha tutt’altro approccio al tema. Tra una giornata a Marina Romea e una gara di breakdance, il film di Margherita Ferri dipinge il ritratto di un nucleo familiare che, incurante dei paletti alzati in difesa dell'appartenenza biologica e di ruoli socio-culturali ben stabiliti, cerca di capire e assecondare l’attitudine anticonformista dei propri figli.