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La Magna Via" di Gaetano Savatteri, 296 pp, Sellerio Editore, collana La Memoria, 2024
Saverio Lamanna deve lasciare il riposante mare di Màkari. Suo padre, il Professore, spinto dall'amico Mimì, è partito, in barba all'età, per un pellegrinaggio a piedi da Palermo ad Agrigento, seguendo le regie trazzere che datano fino dai tempi di Federico II. Saverio se ne va all'inseguimento dei due come Stanley fece con Livingstone, e sa che piomberà come «dentro a una commedia francese nella quale tutti sembrano felicemente matti»... (continua). E infatti la spedizione si completa con la partecipazione dell'incauto Piccionello e la sua ghirlanda di infradito, e della saggia Suleima alla logistica. Nei paesini più interni che si vanno spopolando svuotati da una costante emigrazione, nel ventre della campagna di una Sicilia remota e arcaica - che è poi la Sicilia di cui «non sarei mai riuscito a liberarmi neanche fuggendo via» -, lontani dal mare, lontani dalle città, i personaggi e le situazioni offrono un'avventura on the road, che accarezza a ogni strano incontro la comicità e il mistero, per restare sempre ambiguamente sull'orlo di questo: quasi in un'immagine tremolante, di sogno. Perché, nell'evasione, nel divertimento, nell'impertinenza dei dialoghi e nel paradosso degli imprevisti, cresce il desiderio del protagonista Saverio Lamanna di andare a rivivere la sua infanzia e di recuperare, prima che sia troppo tardi, il vero rapporto con il padre. prezzo di copertina: 15,00 € Questo risulta fuori catalogo
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Cucina in Giallo" di Santo Piazzese, Alicia Gimenez Bartlett, Gaetano Savatteri, Marco Malvaldi, Francesco Recami, Antonio Manzini, Alessandro Robecchi, Simona Tanzini, 432 pp, Sellerio Editore, collana La Memoria, 2023 L’arte del cucinare è una delle cose su cui più ci si intrattiene nel quotidiano, di cui più si parla. Ed è quindi un argomento irresistibile per le antologie gialle Sellerio, le quali cercano di impigliare appunto nella vita di tutti i giorni i propri eroi.
Marta e Berta Miralles, le due poliziotte e sorelle dei gialli di Alicia Giménez-Bartlett, smascherano la persona che ha ucciso per abietti motivi dentro un corso di cucina thai... (continua). È questo un caso di delitto «con cucina», cui seguono i racconti che esplorano varie combinazioni possibili di giallo e culinaria.
Nella Casa di Ringhiera – il personaggio collettivo reso famoso dalle farse poliziesche di Francesco Recami – si svolge una sfida tra brodetto e cacciucco, e dietro gli odori e le finestre sul cortile condominiale precipita uno dei complotti figli del caos cosmico che sono la cifra dell’autore, tra vaudeville e teatro dell’assurdo. Gaetano Savatteri porta i suoi – Saverio Lamanna, Piccionello e Suleima – in un ristorante stellato di Màkari: c’è un litigio al telefono che se-mina imbrogli, e si trova il cadavere del vice chef, ma per quanto abili siano i master chef, come può una telefonata legarsi a un assassinio? «Due gamberi abbracciati nel caviale» è la portata creativa del lussuoso ristorante dove Ghezzi e Carella – la coppia poliziottesca dello scrittore Alessandro Robecchi – trovano il loro cadavere, ma può essere quel piatto un movente sufficiente per uccidere lo chef? Nel laboratorio palermitano delle due sorelle, che sembrano piombate da un’altra epoca, si prepara il «Timballo di Monsù» e la tenerissima Viola – la giornalista che vede le persone a colori, creata dalla penna di Simona Tanzini – va lì per imparare e fatalmente inciampa su un assassinio al latte di mandorla, altra specialità siciliana. Il brio immaginativo di Marco Malvaldi trascina in un legal thriller in miniatura, in cui la perfetta struttura narrativa si sposa con la spassosa futilità: un processo sulle royalties del «Maiale con gli occhi a mandorla»; i Vecchietti del Barlume assistono alle udienze e sono tutt’altro che passivi nella vicenda. Un solo ingrediente per un semplice spaghetto, l’Aglio cinese, confonde inizialmente Lorenzo La Marca (il detective per caso e per diletto del suo autore, Santo Piazzese) che insegue quello che appare essere un delitto da chimico. Il killing food del racconto con Rocco Schiavone in pratica non riesce a uccidere, è morta invece una delle cuoche che avrebbe dovuto prepararlo e i sospetti vertono sul marito: Rocco non ci crede e come sempre le cose che scopre sono più fosche, più sporche, più adatte al malanimo umano.
Mescolare con la cucina il giallo non è solo uno dei modi più volentieri frequentati dal genere poliziesco, almeno da Nero Wolfe in poi. Nelle mani di questi nostri autori, dalla Giménez-Bartlett a Manzini, passando per tutti gli altri, diventa anche un mezzo per fare il verso, in modo critico o parodistico o trasversale o comico, ai master chef e dintorni. prezzo di copertina: 16,00 € Questo risulta fuori catalogo
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Una Notte in Giallo" di Roberto Alajmo, Andrej Longo, Marco Malvaldi, Antonio Manzini, Francesco Recami, Alessandro Robecchi, Gaetano Savatteri, Fabio Stassi, 384 pp, Sellerio Editore, collana La Memoria, 2022 La notte in cui tutto accade – un delitto, l'enigma e il detective che lo svela – è una situazione tipica del noir. In questi otto racconti, lo specchio deformante della notte riflette lo stile di indagine proprio di ciascuno di questi noti investigatori, tra i personaggi più originali del giallo italiano.
Quella di Massimo, barrista detective del BarLume di Marco Malvaldi, è insonne. Il vicequestore Alice Martelli è chiamata d'urgenza a indagare sul furto di un preziosissimo collier avvenuto nel corso di una degustazione di champagne; insieme a lei fa l'esordio ufficiale su una scena del crimine Matilde Viviani, di mesi tre; a completare il quadro Massimo che per non cedere al sonno non smette di camminare... (continua).
Il giovane Acanfora, poliziotto dall'animo schietto nato dalla penna di Andrej Longo, ci propone il vivido racconto della sua salita sotto le stelle su un monte mitico di Ischia, per salvare una ragazza che rischiava di morire. Romeo, ragazzino modello, è scomparso dalla casa di Màkari, accanto alle villette di Lamanna e Piccionello; gli affranti genitori sono salutisti accaniti e provengono dal Nord, quanto basta a Gaetano Savatteri per lanciare i suoi eroi alla ricerca dello scomparso, senza risparmiare però riflessioni e battute pungenti.
A Mondello c'è una villa in stile pompeiano famosa per essere una casa di fantasmi; qui Giovà, il «Giufà» riscritto da Roberto Alajmo in chiave poliziesca, vivrà «La peggiore notte della sua vita».
Il Biondino e l'Uomo con la Cravatta, i due protagonisti del racconto di Alessandro Robecchi, formano una «strana coppia» che forse richiama il famoso film, solo che loro sono due killer molto apprezzati, a caccia di un bersaglio evanescente come la notte.
Vince Corso, il bibliodetective delle opere di Fabio Stassi, agisce sempre immerso in un'atmosfera di vago e persistente mistero: una modella ha trovato un modo elusivo per morire, Corso aspetta l'alba con le amiche da lei convocate per l'occasione.
Francesco Recami è come sempre sarcastico e dissacrante, ma questa volta in versione splatter: la notte della Mattei-Ferri, l'odiosa falsa invalida della serie della Casa di Ringhiera, si prospetta tremenda; ma quello che attende i suoi aguzzini adolescenti lo è ancora di più.
Rocco Schiavone, il celebre vicequestore di Antonio Manzini, viene svegliato per indagare su un ragazzo sfracellato ai piedi di un costone di roccia; nella loro baita extralusso, devono spiegare l'accaduto tre giovani ricchi, annoiati e viziati; proprio i tipi umani che lui meno sopporta, per giunta nottetempo e senza l'attrezzatura adatta ai duemila metri. prezzo di copertina: 16,00 € Questo risulta fuori catalogo
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Quattro Indagini a Makari" di Gaetano Savatteri, 352 pp, Sellerio Editore, collana La Memoria, 2021 Accompagnata dalla musica della tipica, ininterrotta canzonatura (al lettore, ai personaggi e a se stesso autore), ogni pagina di Gaetano Savatteri è piena di persone e situazioni e di incontri che quanto più strani sono, tanto più appaiono quotidiani nella terra di Sicilia. Solo con molta discrezione la trama gialla vi scivola dentro, quasi per avvertire che lo scopo vero del raccontare è quello di disegnare dei tipi umani nella loro irripetibile originalità, e che se di essi si esalta il lato comico è per le ragioni di una generale tolleranza... (continua). E per antidoto – seguendo in chiave di farsa il monito di Sciascia – al veleno della retorica sulla Sicilia, fatta apposta per confondere mafia e antimafia, declamata per contaminare il presente con gli intrecciati affarismi di sempre. Delitti di diversa caratura, truffe perlopiù stupide, morti tristi: su queste vicende indaga il trio centrale di tutti gli incroci; sono Saverio Lamanna principale protagonista e giornalista disoccupato, freddurista incallito; Peppe Piccionello in camicie hawaiane, con magliette dagli slogan paradossalmente sicilianisti, infradito e mutande; Suleima, cameriera ai tavoli, proveniente da Bassano del Grappa, dalla risposta pronta. Senza mai interrompere, mentre fanno i detective, il loro passo a tre farsesco, forse cercano, nei loro casi come nelle loro vite, quello che conta veramente, quando si strappa il velo comico che nasconde il dramma di ognuno. In questi racconti, Saverio Lamanna, dal rifugio della scogliosa frazione di Màkari, indaga con Piccionello e Suleima: su un delitto che può sembrare di mafia; tenta di fermare il «pomeriggio di un giorno da cani» cominciato per scherzo da un disoccupato disperato e creativo; fa luce sulla morte per infarto di un vecchio dongiovanni da incontri online; scopre il gioco che c’è dietro l’incidente di un amico. prezzo di copertina: 15,00 € Questo risulta fuori catalogo
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I Colpevoli sono Matti" di Gaetano Savatteri, 58 pp, Sellerio Editore, collana Corti n. 57, 2021 Nella campagne di Màkari è scomparso un bambino. Una brutta storia coinvolge e disarma Saverio Lamanna e il suo compare Peppe Piccionello, i due investigatori per caso che con la lente dell’ironia passano in rassegna tutti i luoghi comuni e i pregiudizi che girano attorno alla Sicilia. Da Un anno in giallo, pubblicato nella collana «La memoria» nel 2017, il racconto I colpevoli sono matti in versione ebook
Irriverenti e sarcastici, Saverio Lamanna e Peppe Piccionello, investigatori per caso sui sentieri di una Sicilia dalla natura accogliente, ma aspra e immobile sul piano sociale, con la lente dell’ironia passano in rassegna tutti i luoghi comuni e i pregiudizi che girano attorno all’isola... (continua).
«Man at work. Non sono disoccupato, fare il siciliano è già un lavoro impegnativo», le magliette che completano il look di Piccionello, calzoni corti e infradito anche in inverno, e le schermaglie tra i due riescono sempre a strappare un sorriso al lettore, e pure, attraverso la battuta tagliente, spingerlo alla riflessione critica talvolta anche amara.
Come in questa brutta storia che coinvolge e disarma Saverio: la scomparsa del piccolo Davide, trovato poi morto nelle campagne di Màkari dentro una cisterna vuota. «Non voglio andare al funerale di Davide. Non voglio sbrigare così la sua morte, non voglio elaborare il lutto, spezzettarlo nel rito, nell’omelia, nei pensierini dei suoi compagni di classe, nell’eterno riposo dona a lui o Signore. Voglio invece tenermi un groppo dentro, sentire il grumo dell’ingiustizia». Confessa subito l’orrendo delitto Vittorio Misericordia, un vagabondo di Enna sprovvisto di reddito e occupazione già noto alle autorità della zona. Ma Lamanna non è convinto della confessione, e dopo aver trovato una poesia di Carducci dentro il rudere dove viveva Misericordia, naturalmente sopralluogo non autorizzato, inizia una sua personale indagine sul passato dell’uomo. prezzo di copertina: 15,00 € Questo risulta fuori catalogo
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Il Lato Fragile" di Gaetano Savatteri, 74 pp, Sellerio Editore, 2020 Saverio Lamanna, il protagonista dei gialli di Gaetano Savatteri così vicini alla cronaca siciliana, intuisce una verità inconfessabile (nel senso più proprio del termine) durante un convegno antimafia. Il racconto 'Il Lato Fragile' (74 pagine) di Gaetano Savatteri è tratto dall'antologia 'Vacanze in Giallo' (Sellerio 2014). prezzo di copertina: 2,99 € Questo risulta fuori catalogo