Sinossi *: I registri di classe servono a segnare le assenze ed i voti degli alunni. Ma non tutti gli alunni sono uguali, non a tutti sono date le stesse possibilità. Il libro secondo del doc “Registro di classe. Libro secondo 1968-2000”, di Gianni Amelio e Cecilia Pagliarani parte dal Sessantotto, non come data di comodo ma come spartiacque tra sistemi diversi di pensare e agire. La scuola si ribella, la scuola si riforma; si tenta di aprire nuove strade che in realtà sono già state percorse. La scuola dell’obbligo non diventa scuola di diritto e i problemi hanno solo altri protagonisti. Ancora una volta le aule delle elementari e delle medie sono lo specchio di un Paese difficile, spesso ingiusto, di cui la scuola è la cartina di tornasole.