Sinossi *: Un rapporto singolare lega un ragazzo di diciassette anni e una donna di trent’anni, soprannominati rispettivamente Simposio e Cavalletta, nomi che nascono nel corso della storia, durante un dialogo tra i due protagonisti. La dinamica che si sviluppa tra loro diventa per il regista un’occasione per affrontare un tema più ampio: che cos’è l’amore? Perché lo cerchiamo? Un simposio contemporaneo, intimo e personale, costruito a partire dalle esperienze vissute. Il tutto è liberamente ispirato alla poesia "La Schéusa" (“La scusa”) del poeta santarcangiolese Gianni Fucci.